Clima assurdo sia in campo che sugli spalti del ‘Maradona’, azzurri che sono deconcentrati commettendo errori di misura e di posizione, curva B che offre uno spettacolo indegno
Redazione – Cocente batosta del Napoli.
Clima assurdo sia in campo che sugli spalti del ‘Maradona’, azzurri che sono deconcentrati commettendo errori di misura e di posizione, curva B che offre uno spettacolo indegno.
Il Milan imbriglia nella sua rete i partenopei, a centrocampo Tonali, Benasser e Krunic giostrano come voglio poiché Anguissa, Lobotka e Zieliński sono molto sotto tono, ma soprattutto come i loro compagni, senza concentrazione, come se sentissero quello che sta accadendo nella tifoseria azzurra.
Azzurri hanno attuato male la costruzione contro i rossoneri che ne approfittavano imbastendo delle ficcanti ripartenze e portando per due volte Leao a siglare due reti, a quelle di Diaz e Saelemaekers.
Simeone si è visto sporadicamente, solo ad inizio partita: al 2’ palla di poco larga, al 7’ di prima intenzione non trova la porta. Anche Kvara è stato in ombra e solo si è visto all’11’ la cui conclusione è parata. Azzurri in difesa hanno qualche difficoltà, poi fanno girare la palla per fare uscire dal guscio i rossoneri. Leao e Diaz danno un duro colpo in otto primi, gli azzurri non raccapezzano nulla, rossoneri che sfruttano a dovere gli spazi che i partenopei lasciano aperti. Kvara chiude la prima frazione con una conclusione parata da Maignan.
Intanto sugli spalti del Maradona si assistano a delle scene assurde.
Ripresa con gli azzurri che sembrano poter riprendere in mano la gara che era sfuggita nei primi 45’, alza il ritmo ed attacca, ma la doppietta di Leao chiude il portone, i milanisti dilagano e calano il poker con Saelemaekers al 22’. Lo stesso Saelemaekers impegna Meret in angolo. Raspadori chiude la gara non trovando il bersaglio.
Venerdì Santo azzurri di scena a Lecce per avere una pronta riscossa.
NAPOLI – MILAN 0-4
Marcatori: 16’ e 59’ Leao, 25’ Bennacer, 67’ Saelemaekers.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim (dal 81’ Juan Jesus), Mário Rui; Anguissa, Lobotka (dal 68’ Elmas), Zieliński (dal 68’ Ndombele); Politano (dal 68’ Lozano), Simeone (dal 77’ Raspadori), Kvaratskhelia.
A disp.: Gollini, Marfella, Østigård; Demme, Gaetano, Zedadka, Zerbin. All. Spalletti.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjær, Tomori, Theo Hernández; Bennacer (dal 83’ De Ketelaere), Tonali; Brahim Díaz (dal 57’ Saelemaekers), Krunić (dal 83’ Bakayoko), Leão (dal 74’ Rebic); Giroud (dal 74’ Origi).
A disp.: Mirante, Tătărușanu; Ballo-Touré, Florenzi, Gabbia, Thiaw; Adli, Bakayoko, Pobega, Vranckx; De Ketelaere. All. Pioli.
Arbitro: Rapuano di Rimini.
Ammoniti: 35’ Giroud (M), 40’ Lobotka (N), 63’ Krunic (M).
Angoli: 10-4. Recupero: 4’ pt e 2’ st.
GiSpa