Mentre dopo la mezzanotte del 6 luglio stop a zona rossa Mondragone
Redazione – Il governatore Vincenzo De Luca tuona che ci siano dei controlli rigorosi sugli ingressi in Italia.
Si è verificato che un cittadino campano con l’arrivo di un volo da diretto New York – Roma, è risultato positivo solo dopo i controlli cui è stato sottoposto arrivato a destinazione, dopo aver viaggiato anche in pullman ed in treno.
Si segnalano inoltre casi di arrivi di cittadini dell’Est, tra cui braccianti e badanti, in assoluta promiscuità a bordo di pullman, senza nessun controllo efficace. Mentre lo stesso governatore ammonisce: “In relazione a qualche altro caso di positività registrato, è bene ricordare ai medici di famiglia di non sottovalutare situazioni in cui il paziente presenta sintomi e di sottoporlo al tampone”.
E conclude: “Si rilevano comportamenti che segnalano un pericoloso rilassamento generale. In queste condizioni il rischio è che non arriveremo neanche a settembre, quando potremo essere costretti ad affrontare l’anno scolastico in condizioni gravissime.”
Non bisogna abbassare la guardia poiché si sta rilevando che nella Nazione si stanno sviluppando piccoli, ma importanti focolai, che possono essere un ulteriore veicolo di contagio per tante persone. Da qui potrebbe nascere, ed in molti sperano che non sia così, un altro lockdown non solo a livello di qualche città o provincia, ma soprattutto del Paese e questo sarebbe un mannaia per l’economia italiana, che ormai da anni non si risolleva dal 2008.
Intanto è stato completato nelle palazzine dell’ex Cirio a Mondragone l’esame dei tamponi effettuati dopo i 15 giorni di incubazione del virus. Sono stati effettuati altri 450 tamponi ed isolati i residui 17 casi positivi per i quali è in corso il trasferimento nelle strutture sanitarie Covid. Il focolaio è al momento spento. Si rende così possibile alla mezzanotte di domani eliminare la zona rossa. Come da ordinanza, resta l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto per gli abitanti di Mondragone.
GiSpa