Coronavirus: nel mondo160.000 morti: Negli Usa quasi 40mila le vittime

I casi di contagio sono oltre 2 milioni e 300 mila

 

EPA/NYEIN CHAN NAING

 

Redazione ANSA (fonte ansa.it)

Hanno superato quota 160.000 i morti provocati dal coronavirus a livello globale: è quanto emerge dall’ultimo bollettino della Johns Hopkins University, secondo cui nel mondo finora i decessi sono 160.917 a fronte di un totale di 2.330.259 di casi confermati. Le persone guarite sono 598.228.

Negli Stati Uniti il numero dei morti è a quota 39.089 a fronte di 735.242 contagi, rispettivamente il 24,3% e il 31,5% del totale. Il bilancio delle vittime del coronavirus negli Usa è salito di 1.891 casi nelle ultime 24 ore, raggiungendo quota 38.664. Lo riporta il report della Johns Hopkins University.

In Europa i morti sono ormai oltre 100.000, i due terzi delle vittime in tutto il mondo.

La Spagna ha registrato 410 decessi da coronavirus nelle ultime 24 ore, un bilancio che porta il totale a 20.453: lo ha reso noto il governo, secondo quanto riporta El Pais. L’aumento giornaliero scende così sotto quota 500 per la prima volta dal 24 marzo scorso, quando il bilancio dei decessi in 24 ore superò questa soglia con un balzo di 514 vittime rispetto al giorno precedente. Intanto, il numero dei casi è salito a quota 195.944, pari a un incremento di 4.218 contagi rispetto a ieri. Le persone guarite finora sono 77.357.

La Tunisia ha registrato nelle ultime 24 ore solo 2 nuovi contagi da coronavirus, che portano a 866 il totale dei casi confermati nel Paese. Lo ha reso noto in un comunicato il ministero della Sanità di Tunisi precisando che i decessi ufficiali rimangono invariati a quota 37, così come i guariti (33). Le persone ancora in quarantena sono 3.500.

Fonte ansa.it