Costiera sorrentina, Vigili del fuoco: cambio di orario dei turni

Il distaccamento di Piano di Sorrento perde lo status di sede disagiata, ed ha lanciare l’allarme è Antonio Antonelli, segretario provinciale del sindacato Conapo, perché era stata chiesta la proroga della turnazione a 24 ore, ma a livello ministeriale non è stata accolta

Costiera sorrentina – Cambio di orario dei turni per i Vigili del fuoco del distaccamento di Piano di Sorrento.

La sede costiera Sorrento perde lo status di sede disagiata, ed ha lanciare l’allarme è Antonio Antonelli, segretario provinciale del sindacato Conapo, perché era stata chiesta la proroga della turnazione a 24 ore, ma a livello ministeriale non è stata accolta.

Antonio Antonelli asserisce: “Il distaccamento di Piano di Sorrento perde lo status di sede disagiata dei Vigili del fuoco. Una disposizione inaccettabile che pesa non poco sul personale e che rischia di mettere in difficoltà il dispositivo di soccorso, in una realtà come quella di Napoli dove il numero degli operatori è già insufficiente a fronteggiare le emergenze”. Poi specifica che “più volte la nostra organizzazione ha richiesto la proroga della turnazione a 24 ore, istanza condivisa anche da parte del Comando dei vigili del fuoco di Napoli, ma a livello ministeriale non è stata accolta”.

Fino a quando era in vigore lo status di sede disagiata, i pompieri assegnati al distaccamento di Piano di Sorrento, erano suddivisi in quattro squadre ed ognuna di esse lavorava con turni continui di 24 ore ed i successivi tre giorni di riposo. Ora si torna agli orari classici, con alternanza del personale ogni 8 ore.

Ed infatti parlando con uno dei vigili del fuoco, ha affermato che dal 1° gennaio stanno attuando questo turno, e si spera che cambi qualcosa.

Lo stesso segretario provinciale del sindacato Conapo afferma: “Riteniamo obsoleti i requisiti ministeriali per il riconoscimento di sede disagiata in quanto non tengono conto dell’incremento demografico e del traffico perenne nell’unica arteria per poter raggiungere la penisola sorrentina, e degli attuali lavori di messa in sicurezza della stessa strada che consente di arrivare alla sede di Piano di Sorrento”. Ma, soprattutto, bisognerebbe considerare l’incremento dei flussi turistici e dei flussi del weekend e dei ponti festivi.

Per arrivare in costiera sorrentina diventa complicato e questo potrebbe compromettere la tempestività degli interventi in caso di emergenza.

Dal Conapo sottolineano: “Anche raggiungere Sorrento con i mezzi pubblici non è semplice come potrebbe sembrare, perché gli orari non sempre coincidono con quelli delle turnazioni dei vigili del fuoco e di conseguenza si verificherebbero dei ritardi nel dare il cambio al personale in turnazione. È poi ancor più grave che a livello ministeriale non si è tenuto conto del fatto che negli anni passati, con questi stessi requisiti, non si è mai ipotizzato il cambio dell’orario di lavoro proprio perché si sono valutate le potenziali ricadute negative sul soccorso”.

Il sindacato si rivolge l’appello al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, che “essendo campano sicuramente conosce molto bene la realtà della penisola sorrentina, ma ci preme allertare anche i sindaci dei vari Comuni di competenza auspicando che le difficoltà per i vigili del fuoco pendolari a raggiungere Piano di Sorrento non determinino mai – nemmeno per qualche ora – ritardi nei servizi erogati dai vigili del fuoco”.

Concludendo: “Auspichiamo il prima possibile che si scongiuri tale pericolo e chiediamo che il Dipartimento dei Vigili del fuoco proroghi la turnazione delle 24 ore, ma che soprattutto riveda i vecchi criteri tenendo conto delle variazioni attuali”.

GiSpa