Deceduta Raffaella Carrà per una malattia che aveva da tempo

Aveva 78 anni. L’annuncio di Sergio Japino: “Il suo talento risplenderà per sempre”

Foto tratta da viagginews.com

Redazione – È deceduta Raffaella Carrà a causa di una malattia che aveva da tempo.

Aveva 78 anni. L’annuncio di Sergio Japino: “Il suo talento risplenderà per sempre”, che poi scrive ancora: “Raffaella ci ha lasciati. È andata in un mondo migliore, dove la sua umanità, la sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre”.

Lo stesso Sergio Japino dà il triste annuncio unendosi al dolore degli adorati nipoti Federica e Matteo, di Barbara, Paola e Claudia Boncompagni, degli amici di una vita e dei collaboratori più stretti.

Raffaella Carrà, pseudonimo di Raffaella Maria Roberta Pelloni (Bologna, 18 giugno 1943-Roma, 5 luglio 2021), è stata una showgirl, cantante, ballerina, attrice, conduttrice televisiva,

radiofonica ed autrice televisiva italiana.

Definita la regina della televisione italiana, è stata presente nei palinsesti televisivi dalla fine degli anni sessanta fino alla sua morte. Durante la sua lunga carriera è diventata un’icona della musica e della televisione italiana, riscontrando grandi consensi anche all’estero, soprattutto in Spagna.

Nel corso della sua carriera, come dichiarato da lei stessa in un’intervista sul settimanale TV Sorrisi e Canzoni, ha venduto oltre 60 milioni di dischi e, durante una puntata di Domenica In condotta da Pippo Baudo in cui era ospite, ha dichiarato di possedere 22 dischi tra platino e oro.

Nell’autunno 2020 il quotidiano britannico The Guardian incorona Raffaella Carrà come sex symbol europeo, definendola “l’icona culturale che ha insegnato all’Europa le gioie del sesso”.

L’icona della televisione italiana ha lasciato la vita terrena nella giornata del 5 luglio nel pomeriggio, dopo una malattia che da qualche tempo aveva attaccato quel suo corpo così minuto eppure così pieno di straripante energia. Ha avuto una volontà ferrea non facendo trapelare nulla della sua malattia, è stata sempre in scena nonostante che l’attanagliasse giorno dopo giorno. Donna fuori dal comune eppure dotata di spiazzante semplicità, non aveva avuto figli ma di figli – diceva sempre lei – ne aveva a migliaia, come i 150mila fatti adottare a distanza grazie ad ‘Amore’, il programma che più di tutti le era rimasto nel cuore.

Le esequie saranno definite a breve. Ha chiesto nelle sue ultime disposizioni, una semplice bara di legno grezzo ed un’urna per contenere le sue ceneri. Nell’ora più triste, sempre unica e inimitabile, come la sua travolgente risata.

GiSpa