Tutta la famiglia si è stretta intorno a lei la mamma, nonna, bisnonna e trisavola
Massa Lubrense – È stata festeggiata la centenaria Rosa Esposito e tutta la famiglia si è stretta intorno a lei la mamma, nonna, bisnonna e trisavola.
La centenaria che ha contribuito alla salvaguardia delle preziose testimonianze artistiche e spirituali conservate nel santuario che domina il borgo marinaro di Massa Lubrense è stata circondata dall’affetto di tutti i suoi cari e tra essi la sorella Maria Laura che di anni ne ha 103.
Insieme ai nipoti Carmine, Caterina, Rosa, Serafina, Aniello e Caterina Esposito ed ai
tantissimi parenti l’hanno festeggiata anche il sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli, che a nome dell’amministrazione comunale ha omaggiato la festeggiata con una pergamena ricordo, il presidente dell’Archeoclub Stefano Ruocco che ha offerto una immagine della Madonna della Lobra, di cui Rosa è molto devota, realizzata dal maestro Raffaele Mellino.
A celebrare la messa di ringraziamento proprio il rettore del Santuario della Madonna della Lobra padre Antonio Astarita.
Una donna nata nel 1919 e dovette trasferirsi negli Stati Uniti per amore, poiché suo marito, Luigi Amitrano, per motivi di lavoro si era trasferito da anni oltreoceano, così qui visse per anni dove mise a frutto l’arte del cucito tramandatale da mamma Caterina.
Alla morte del coniuge è ritornata nella terra natia e si è ricongiunta ai suoi familiari e si è dedicata alla tutela del patrimonio artistico di Marina della Lobra, ed ha contribuito al restauro delle statue di San Francesco e di San Pasquale Baylon, della tela raffigurante Sant’Antonio, delle effigi dell’Immacolata e dell’Assunta, e del Cristo morto.
GISPA