Questo lo slogan con cui mercoledì scorso si è aperto, presso l’Hotel del Sole, una conferenza dedicata alla piccola Mariarosaria e alla sua famiglia che, con grande coraggio ed umiltà, hanno affrontato un lungo e tortuoso percorso che alla fine ha dato i suoi fritti
Redazione – ‘Grazie al vostro grande cuore ho potuto riparare il mio’ un incontro dedicato a Mariarosaria.
Questo lo slogan con cui mercoledì scorso si è aperto, presso l’Hotel del Sole, una conferenza dedicata alla piccola Mariarosaria e alla sua famiglia che, con grande coraggio ed umiltà, hanno affrontato un lungo e tortuoso percorso che alla fine ha dato i suoi frutti.
Una conferenza stampa dal titolo ‘Uniti per il cuore dei Mariarosaria’ che è stata organizzata Desiderio Amato, tra i promotori principali delle diverse iniziative di beneficenza il cui scopo era quello di raccogliere la cifra da far recapitare al Boston Children’s Hospital per far operare la piccola al cuore.
Durante la conferenza D’Amato ha detto: “Volevo ringraziare la famiglia Graziuso – Cavallaro per la fiducia accordatami e complimentarmi che sin dall’inizio si sono messi a nudo, con la loro semplicità, umiltà e trasparenza hanno affrontato tutto e tutti, pur di salvare la propria figlia. Ci tenevano a ringraziare tutti coloro che non solo economicamente hanno sposato la loro causa ma anche a chi gli è stato vicino moralmente e religiosamente, perché anche questo è importante sia prima che dopo”.
Il ricordo della solidarietà: “Attraverso eventi, iniziative, raccolte, organizzazioni varie non solo si è potuto sostenere la causa di Mariarosaria ma si è aperta una vera e propria solidarietà perché attraverso alcune iniziative si è potuto aiutare e sostenere progetti verso il prossimo”.
Commosse anche le parole del papà che ha raccontato un aneddoto: “Quando stavamo tornado a casa da Boston mi ha detto: papà ora posso tornare a scuola? Una frase che mi ha fatto capire che il cammino verso la normalità è ora finalmente possibile”.
GiSpa