Era rimasto coinvolto nell’incidente nella galleria di Varano con altre tre persone, due uomini ed una donna
Redazione – È grave il 27enne di Vico Equense che era rimasto coinvolto nell’incidente nella galleria di Varano con altre tre persone, due uomini ed una donna, nella mattina del 15 settembre.
Insieme a lui anche un 33enne di Gragnano è grave, è stato asportato il dito di una mano e rischia di perdere anche una gamba.
L’inferno è accaduto poco dopo le 10.30, per cause ancora da accertare, due auto e tre scooter sono stati coinvolti in un impatto terribile. I tre centauri sono stati sbalzati dalla sella delle loro moto mentre il conducente di una delle due vetture, una Lancia Y, è rimasto intrappolato tra le lamiere della vettura.
È stato possibile estrarlo dall’abitacolo solo con l’intervento dei vigili del fuoco stabiesi, così è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo. La peggio, come suddetto, è stata dei motociclisti: il 27enne, a seguito dello scontro, è stato scaraventato a terra battendo la testa e la stessa sorte è toccata al 33enne di Gragnano. Scaraventata a terra anche una giovane stabiese.
I due motociclisti sono stati ricoverati presso l’ospedale Cardarelli di Napoli, mentre la giovane alla guida di uno scooter anch’esso coinvolto nello scontro, che ha riportato diverse ferite ma non gravi, è ricoverata nel nosocomio stabiese, insieme ad un 40enne di Castellammare alla guida di una delle due vetture coinvolte, ma per lui diverse ferite che non preoccupano i medici.
Sul posto oltre ai vigili del fuoco, il 118 con le ambulanze ed anche la polizia municipale di Castellammare di Stabia che ha dovuto bloccare il traffico, che è andato in tilt, e le vie di accesso alla galleria, dirottando le auto lungo il centro di Castellammare e via Panoramica.
Le indagini sono nelle mani della polizia stradale che ha ascoltato alcuni testimoni e poi ritirato i filmanti delle telecamere di sicurezza della stessa galleria, dai quali sarà possibile ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente ed individuare le relative responsabilità.
GiSpa