Tra quella di Piano di Sorrento e quella di Sorrento, perché il Caponucleo della Protezione Civile carottese, Tony Guarracino, era in perlustrazione nei pressi della pineta Le Tore, quando ha visto del fumo ed ha avvertito i colleghi di Sorrento
Costiera sorrentina – In fiamme un furgone è c’è stata la sinergia tra due nuclei di Protezione Civile.
Tra quella di Piano di Sorrento e quella di Sorrento, perché il Caponucleo della Protezione Civile di Piano di Sorrento, Tony Guarracino, era in perlustrazione nei pressi della pineta Le Tore, quando ha visto del fumo ed ha avvertito i colleghi di Sorrento.
Una bella pagina di collaborazione e sinergia tra i nuclei di Protezione Civile di Piano di Sorrento e Sorrento. La dimostrazione che cooperando si può fare un’attività di spessore sul territorio.
È ciò che accaduto questa mattina, poco prima delle 11, quando, impegnato nel servizio di perlustrazione antincendio sul territorio, il Caponucleo della Protezione Civile di Piano di Sorrento, Tony Guarracino, ha notato del fumo nei pressi della pineta Le Tore.
Si trattava di un rogo che ha riguardato anche un furgone che poi si è esteso alla vicina vegetazione. Immediata è partita la segnalazione al caponucleo della Protezione Civile di Sorrento, Felice Di Nardo. Subito si è attivata la macchina dei soccorsi, mentre è stato bloccato il traffico.
Sono intervenuti sul posto la Protezione civile, i Vigili del fuoco del distaccamento di Piano di Sorrento, e la polizia municipale sorrentina: così l’incendio è stato domato e l’area bonificata.
Sottolinea Tony Guarracino: “È stata una bella pagina di sinergia e collaborazione tra i nuclei di Protezione Civile di Piano di Sorrento e Sorrento. L’attività è stata ottimale. Intanto continuiamo sul territorio a svolgere la nostra opera in completa sinergia con l’amministrazione ed in particolare l’assessore delegato alla Protezione civile, Marco D’Esposito”.
Lo stesso assessore D’Esposito afferma: “Il nostro nucleo di Protezione Civile è di assoluto livello. Quanto accaduto oggi testimonia anche la capacità di collaborare con altri nuclei. Un aspetto fondamentale. Sottolineo l’impegno di tutta la squadra guidata dal caponucleo Tony Guarracino impegnata alla grande su ogni fronte a iniziare da quello legato al pattugliamento anti incendio”.
GiSpa