Gli azzurri spezzano anche la resistenza dello Spezia del primo tempo con un rigore realizzato da Kvara, grazie al supporto del neoentrato Politano che dà la svolta ad una gara dove non si trovavano i varchi giusti
Redazione – È un Napoli irresistibile che continua a volare.
Gli azzurri spezzano anche la resistenza dello Spezia del primo tempo con un rigore realizzato da Kvara, grazie al supporto del neoentrato Politano che dà la svolta ad una gara dove non si trovavano i varchi giusti.
Poi tutto diventa facile con il raddoppio di Osimhen ed autore di una doppietta che mantiene a lunga distanza la nuova inseguitrice, l’Inter che nella sera del 5 febbraio ha battuto il Milan del derby cittadino.
Spezia che si schiera con il 3-5-2, si chiude a riccio non facendo trovare gli spazi giusti ai partenopei che devono faticare più del previsto, soprattutto nella prima frazione per cercare di scardinare la difesa avversaria e lanciare Osimhen.
Spezia pericolosa con Agudelo che manda oltre la traversa, Caldara, che poi patirà Osimhen nella ripresa, rischia l’autorete perché quasi infila la sua porta. Di Lorenzo non inquadra lo specchio della porta per poco. Gli azzurri accelerano mettendo in apprensione gli spezzini con fitti passaggi volando innescare Angiussa che deve creare l’azione propizia. Kvara mette largo di una spanna e Lozano alto sulla traversa, chiudono il primo tempo.
Ripesa che non ha neanche il tempo di iniziare e subito prende fuoco: lancio di Lobotka per il neoentrato Politano ma Reca colpisce con la mano intercettando la sfera. Rigore netto che Kvara non erra.
Gara sbloccata e Napoli che mette la quinta marcia grazie anche all’ingresso di Politano, alle peripezie di Kvara ed al funambolo Osimhen che raddoppia con una furbizia di testa.
I bianconeri vacillano ed il nigeriano li punisce ancora dopo che il georgiano aveva conquistato la sfera grazie ad un errore dello Spezia.
Gara in cassaforte così come il lungo distacco e stavolta dall’Inter.
SPEZIA – NAPOLI 0-3
Marcatori: 47′ rig. Kvaratskhelia, 69′, 73′ Osimhen
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Ampadu, Caldara (76′ Maldini), Nikolau; Amian, Burabia, Esposito (86′ Wisniewski), Agudelo, Reca; Verde (76′ Cipot), Shomurodov (76′ Krollis)
A disp: Marchetti, Zovko, Beck, Candelari, Ferrar, Holm, Giorgeschi, Pedicillo.
Allen: Lorieri.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim-Min-Jae, Rrhamani, Mario Rui (74′ Olivera); Anguissa, Lobotka, Zielinski (62′ Elmas); Lozano (46′ Politano), Osimhen (83′ Simeone), Kvaratskhelia (74′ Ndombele)
A disp: Gollini, Marfella, Bereszynski, Demme, Gaetano, Juan Jesus, Ostigard, Raspadori, Zedadka, Zerbin All. Spalletti
Arbitro: Di Bello di Brindisi (VAR Aureliano, AVAR Paganessi).
Ammoniti: Ampadu, Caldara, Reca (S), Lozano, Zielinski (N).
Note: 10mila spettatori. Settore ospiti chiuso. Gol annullato a Osimhen (61′) per fallo. Angoli: 3-6. Recupero: 1′ pt, 3′ st.
GiSpa