Italia fantastica, Turchia annichilita

Gli azzurri cozzano contro il muro turco che viene abbattuto nella ripresa

Foto tratta da sport.sky.it

Redazione – All’esordio all’Europeo 2020 è una fantastica Italia che ha annichilito la Turchia.

Gli azzurri cozzano nel primo tempo contro il muro turco che tiene botta e viene abbattuto nella ripresa, grazie all’autorete di Demiral sul cross di Berardi e poi definitivamente da Immobile ed Insigne.

Non è stato facile aggirare il muro turco, la squadra di mister Gunes si schiera con il 4-1-4-1, coprendo il centrocampo e la difesa, non facendo trovare la strada giusta agli azzurri che dovevano agire con palla a terra imbeccando dalle fasce o con qualche verticalizzazione. Spinazzola, Insigne, Bernardeschi ed anche Berardi hanno messo qualche preoccupazione alle maglie rosse che in qualche occasione si sono salvate per il rotto della cuffia e per un rigore non dato dall’arbitro olandese Makkelie, il cui arbitraggio è stato molto discutibile ed insufficiente, grazie anche agli assistenti.

Dopo la cerimonia di apertura degli Europei 2020, che ha rappresentato l’unione tra i popoli, dopo Andrea Bocelli ed i fuochi d’artificio colorati, è partita la gara tra la Turchia e l’Italia. Alla presenza del presidente della repubblica Sergio Mattarella, mister Mancini si schierava con il solito 4-4-3, e subito si mette in evidenza al 2’ Immobile che manda la sfera sull’esterno della rete sul cross dal fondo di Bernardeschi.

Gli azzurri hanno buone puntate contro dei turchi che non lasciano spazi ma sono efficaci nelle ripartenze, è una gara insidiosa ma Insigne cerca di trovare il jolly: al 17’ destro a giro largo sul secondo palo. Al 20’ si grida al rigore per un tiro di Immobile che è stato forse respinto con la mano, ma l’arbitro sorvola ed anche il Var asserisce che non è rigore. Chiellini ci prova di testa a fil di traversa ma Cakir mette in angolo.  Gli azzurri iniziano a premere ed Immobile al 32’ di testa mette fuori di un metro, al 43’ lo stesso attaccante innesca un rasoterra parato, al 45’ il braccio largo di Celik devia visibilmente il cross di Spinazzola dal fondo campo in area. Le proteste italiane non servono a nulla e chiudono la prima frazione.

Al 2’ della seconda Under sfrutta un errore di Insigne, arrivato in area innesca un rasoterra parato da Donnarumma.

La gara sale di tono e di ritmo, la squadra azzurra aumenta di giri e passa in vantaggio al 7’ con un cross laterale di Spinazzola che viene deviato in area piccola con il petto da Demiral, la palla finisce in fondo al sacco. Il diagonale di Spinazzola al 9’ viene respinto da Cakir arriva la sfera ad Immobile che in rovesciata mette la sfera larga, la palla a giro di Insigne all’11’ è messa in angolo, dopo sessanta secondi il rasoterra di Locatelli è ancora messo in angolo da Cakir. Mister Gunes immette forze fresche ma non risolvono quasi nulla, perché al 21’ Immobile raddoppia da pochi passi dopo il tiro respinto a Spinazzola.

Turchi protesi tutti in avanti che ora lasciano vari spazi, ed al 34’ tris azzurro con Insigne che appena in area dalla sinistra lascia partire una palla a giro che si insacca sul secondo palo, lasciando di stucco Cakir. Il finale di gara si potrebbe dire quasi pura accademia degli azzurri ma al 45’ Burak Yilmaz fa correre un brivido ma Chiellini gli sbarra la strada.

A fine gara mister Mancini sottolinea che l’Italia ha disputato una buona gara anche nel primo tempo, una bella partita ed è stata una grande soddisfazione. Immobile afferma che hanno fatto il loro dovere e di partire bene, la vittoria è dedicata alla gente che ha lottato contro questo maledetto virus. E la gara non è stata una passeggiata.

La nazionale diventa il testimonial di una Nazione che vuole ripartire dopo il periodo cupo e nero della pandemia che ha colpito tante persone portando molti lutti.

Turchia Italia 0-3

Goals: st – 7′ aut. Demiral, 21′ Immobile, 34’′ Insigne.

Turchia (4-1-4-1): Cakir; Celik, Demiral, Soyuncu, Meras; Yokuslu (20′st Kahveci); Karaman (31′st Dervisoglu), Tufan (20′st Ayhan), Yazici (1′st Under), Calhanoglu; Yilmaz.

A disp: Gunok, Bayindir. Toko, Antalyali, Kabak, Unal, Kocku, Muldur. Allen: Gunes.

Italia (4-3-3): Donnarumma; Florenzi (1′st Di Lorenzo), Bonucci, Chiellini, Spinazzola; Barella, Jorginho, Locatelli (28′st Cristante); Berardi (40′st Bernardeschi), Immobile (36′st Belotti), Insigne (36′st Chiesa).

A disp: Sirigu, Meret, Pessina, Emerson Palmieri, Acerbi, Raspadori, Bastoni.

Allen: Mancini.

Arbitro: Danny Makkelie (Olanda)

Ammoniti: st – 42′ Soyuncu (T), 44′ Dervisoglu (T).

Angoli : 6-2.  Recupero: 1’pt e 3’st.

GiSpa