La proposta di alcuni partiti di sinistra è stata sottoposta all’attenzione del Parlamento lo scorso 7 settembre 2021 e da sabato 11 settembre si può mettere nero su bianco
Redazione – Da qualche tempo si parla in Italia della legalizzazione della Cannabis e da pochi giorni è possibile firmare per il Referendum.
La proposta di alcuni partiti di sinistra è stata sottoposta all’attenzione del Parlamento lo scorso 7 settembre 2021 e da sabato 11 settembre si può mettere nero su bianco (su ReferendumCannabis.it), l’obiettivo è quello di raccogliere online 500mila firme entro fine mese per indire poi un Referendum vero e proprio di portata nazionale.
Questa proposta di indurre questa sorta di Referendum in rete è un’iniziativa di alcuni partiti di sinistra che da anni si oppongono al proibizionismo della sostanza e lottano per la legalizzazione della marijuana. Essa è stata sottoposta all’attenzione del Parlamento la settimana scorsa, i 7 settembre 2021 e da sabato 11 settembre è possibile mettere nero su bianco online a favore della legalizzazione della cannabis.
Restando che per la fine del mese mancano circa 15 giorni, quella che si sta attuando è una corsa contro il tempo per raggiungere l’obiettivo di consentire la coltivazione di cannabis fino a quattro piante ed aprire la strada al libero consumo.
Solo in alcuni punti del decreto amministrativo del 1990 avverrà la modifica, decreto che ad oggi vieta la coltivazione, la vendita ed il consumo della cannabis.
Però costituirebbe ancora reato ed a mantenere le condotte di detenzione la produzione, la fabbricazione di tutte le sostanze che possono essere applicate per le condotte diverse dall’uso personale. Resterebbe dunque vietata la vendita della marijuana.