On line ricatti agli hotel per le recensioni

Si chiedono 300 euro in cambio di uno stop a quelle negative, ferma la reazione di Federalberghi

 Nessuna descrizione della foto disponibile.Sorrento – Si stanno verificando dei ricatti on line per le recensioni agli hotel e si chiedono 300 euro in cambio di uno stop a quelle negative, ferma la reazione di Federalberghi.

Un sistema che sembra prendere piede giorno per giorno, come una macchia d’olio, e molte strutture ricettive si sono viste inviare negli ultimi giorni mail di minacce da dei profili con ogni probabilità mendaci.

Su questo che sta accadendo è scesa in campo la Federalberghi che, oltre ad invitare gli associati a denunciare, chiede chiarezza e tempi rapidi alla polizia postale per frenare l’escalation di questo fenomeno illecito.

Infatti essa in un suo comunicato dice di non temere le minacce on line e di opporsi con una certa fermezza, e si invitano gli alberghi a non prestarsi al ricatto, ma nel contempo la Federalbeghi di Roma ha già messo in allarme la Polizia Postale e si denuncerà chiunque sarà sorpreso a tentare di postare delle recinzioni false.

Questo potrebbe anche capitare agli hotel dalla costiera sorrentina, ma anche a quelli della costiera amalfitana. Un serio pericolo che viene dal web e Federalbeghi ha messo anche in preallarme TripAdvisor, che in una sua nota ha risposto che saranno vigili, si investigherà caso per caso, si metteranno in atto già i metodi che si usano ed infine si esorta a non pagare.

La Federalbeghi ha anche avvisato Booking.com che ha preso sul serio ciò e monitorerà, ed invita gli hotel a prestare maggiore attenzione nel segnalare con tempestività i no-show all’interno del sistema.