Maltempo forte e neve sulle Alpi

Il ciclone Poppea lo alimenta e si verificheranno temporali, pioggia, vento forte ed anche dei nubifragi al Nord e su gran parte dell’area tirrenica compresa la Campania, dove saranno chiuse le scuole

Foto tratta da primanovara.it

Redazione – Nelle giornate del 3 e 4 novembre ci sarà un forte maltempo e neve sulle Alpi.

Il ciclone Poppea lo alimenta e si verificheranno temporali, pioggia, vento forte ed anche dei nubifragi al Nord e su gran parte dell’area tirrenica compresa la Campania, dove saranno chiuse le scuole.

Dopo la breve pausa del martedì il giorno successivo nubi, piogge e pure qualche temporale colpiranno diverse aree del Nord e del Centro, il Nordovest e gran parte dell’area tirrenica saranno condizionati dai fenomeni più intensi. Un vortice sul golfo del Leone provocherà piogge e temporali anche intensi su alto Veneto Toscana, Lazio e Campania con rischio di nubifragi e criticità idro-geologiche, specie tra Frusinate e Pontino. Il tempo sarà più asciutto altrove, in particolare al Sud, fatta eccezione per qualche piovasco non da escludere sulla Sicilia.
La neve farà la sua comparsa sulle Alpi tra i 1200 ed i 1300 metri. Inoltre ci saranno venti forti dai quadranti meridionali che faranno aumentare il moto ondoso con forti mareggiate sulle coste esposte. Al Sud atmosfera calma con qualche schiarita.

Il 4 novembre ancora forte instabilità causa delle correnti atlantiche soprattutto sulle regioni del Centro e su parte del Sud, mentre al Nord assisteremo ad un generale miglioramento.

Intanto la Protezione civile regionale ha emanato “un avviso di allerta meteo valido dalle 8 di mercoledì 3 novembre e fino alle 8 di giovedì 4 novembre:

di colore Arancione sulle zone 1,2,3 e 5 (Zona 1: Piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana; Zona 2: Alto Volturno e Matese; Zona 3: Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini; Zona 5: Tusciano e Alto Sele).;

di colore Giallo sulle restanti zone della Campania”.

Guardando alla “Zona 3, area dei Monti di Sarno, Costiera Sorrentino-Amalfitana e Monti Picentini oltre al rischio idrogeologico e ai principali scenari precedentemente citati, si prevede anche un rischio idraulico diffuso”.

Le scuole resteranno chiuse a Meta, Piano di Sorrento e Massa Lubrense e Vietri sul Mare.

GiSpa