Marina d’Equa, via mare Sant’Antonio da Padova

Festeggiamenti in onore della statua custodita nella cappella del borgo marinaro

 

Vico Equense – In occasione della festa Sant’Antonio da Padova ci saranno i festeggiamenti in suo onore con la statua che custodita nella cappella del borgo marinaro uscirà portata in processione via mare. 

Mercoledì 13 giugno, nella marina delle frazione equense, si celebrerà la messa nella piccola chiesa di cui si hanno notizie già nel 1735, quando ci fu la visita del Vescovo vicano Carlo Cosenza, poiché la cittadina costiera era sede del Vescovado, ed in essa c’erano ben tre altari dedicati a Sant’Antonio, San Michele ed alle anime del Purgatorio. Poi di essi ne rimasero solo due: della Madonna del Carmine ed a Sant’Antonio, come si evince dalla visita dell’ultimo Vescovo equense, Monsignor Paolino Pace (1783). Ma oggi nell’antica chiesetta di altare ne resta solo uno con la statua del santo e la devozione da parte dei fedeli è enorme, da quasi un secolo così viene portata a spalla dai pescatori per le strade del borgo marinaro, dallo stabilimento de Le Axidie a quello del Bikini. Dopo essa prosegue per mare con al seguito imbarcazioni sia grandi che piccole, e va da Punta Scutolo a Capo d’Orlando, toccando la Marina di Vico, lo Scarjo, il Capo La Gala, e nel ritorno Punta Scutolo e Punta Gradelle. La manifestazione che è organizzata dal Consorzio degli operatori turistici di Marina d’Equa, dalla parrocchia di San Marco Evangelista con il patrocinio comune di Vico Equense, si concluderà con le fritture di mare per finanziare il restauro della vetrata raffigurante il martirio di San Marco situata nella parrocchia di Seiano e danneggiato a causa dei temporali invernali e gli spettacolari fuochi d’artificio.

 

GISPA