I mille colori delle 400 specie individuate a Punta Campanella:

Tra terra e mare i 1400 scatti che affascinano

Potrebbe essere un'immagine raffigurante margherita africana e natura
Foto tratta dal diario di Facebook dell’Area Marina Protetta Punta Campanella

A caccia di biodiversità in penisola sorrentina, individuate 400 specie tra terra e mare

Presentati ieri i risultati del City Nature Challenge organizzato dall’Area Marina Protetta di Punta Campanella. 1400 osservazioni raccolte da decine di escursionisti di varie associazioni locali.

Più di mille e quattrocento osservazioni, 403 specie diverse individuate, decine di partecipanti grazie all’impegno di 17 tra associazioni, guide e diving. Sono i numeri del City Nature Challenge organizzato dall’Area Marina Protetta di Punta Campanella in penisola sorrentina e presentati ieri sera nella sala del Centro Visite del Parco.

L’iniziativa si è svolta tra fine aprile e il primo maggio in contemporanea in tutto il mondo: 419 città coinvolte in 44 diverse nazioni con 52 mila cittadini impegnati nella cosiddetta Citizen science, la scienza fatta dai cittadini che, con le loro segnalazioni, possono dare una mano alla ricerca e alla tutela dell’ambiente. Le osservazioni in totale nel mondo sono state poco meno di un milione e trecentomila, 45mila le specie individuate.

L’evento realizzato in penisola sorrentina, con il coordinamento di Linda Testa dell’Amp Punta Campanella, è stato il secondo in termini di osservazioni in Italia, dietro solo a Milazzo in Sicilia.

Tra le oltre 400 specie fotografate in penisola, dal mare alla montagna, da segnalare la Pinna rudis, numerosi molluschi nudibranchi caratteristici per le colorate livree, la Pinguicola hirtiflora, pianta insettivora che si trova solo nelle nostre zone e in Calabria e la Glandora rosmarinifolia, meglio conosciuta come erba perla mediterranea che si può trovare nelle nostre zone, in Sicilia nord occidentale e in Algeria. La specie più fotografata, sia in Italia che in penisola sorrentina, è stata la Orchis italica, un’ orchidea selvatica.

” La Citizen science è molto importante perché può coinvolgere i cittadini nella ricerca scientifica e nella tutela della ricchezza naturale che ci circonda- sottolinea Lucio Cacace, Presidente Amp Punta Campanella- Abbiamo coinvolto molte associazioni, guide e diving perché per noi è molto importante aprirsi al territorio e alle realtà che lo vivono quotidianamente. Ringrazio personalmente tutti quelli che hanno partecipato all’iniziativa e hanno permesso numeri così significativi”.

All’evento di City Nature Challenge organizzato dall’Amp Punta Campanella hanno partecipato: Pro Loco Due Golfi, Project MARE , Bikini Diving , Sorrento Hiking , Pro Loco Massa Lubrense , Agape Piano di Sorrento, ASD Campania Adventure, Agat massa lubrense , Agat Sant’Agnello, AGAT META , Gruppo Scout Agesci Piano Di Sorrento 1 , AG&AT Sorrento , Associazione Giovanile 361 Gradi, Diving Capri e Amalfi coast , associazione J. Costeau. Alle iniziative hanno partecipato anche i fotografi del Foto Club Terra delle Sirene.

Appuntamento nel 2022 per un nuovo City Nature Challenge, nel frattempo è possibile segnalare avvistamenti di specie particolari attraverso le pagine facebook Area Marina Protetta Punta Campanella e Citizen Science Punta Campanella e sul sito www.citizensciencepc.org .