Napoli cinico li fa ‘Viola’

Nella semifinale della Supercoppa a Ryad, batte la Fiorentina con la rete di Simeone e la doppietta di Zerbin e Mazzarri, facendo di necessità virtù a causa di molte assenze, schiera i suoi con il 3-4-3

Redazione – Nella semifinale della Supercoppa è un Napoli cinico che li fa ‘Viola’ i fiorentini.

Nella semifinale della Supercoppa a Ryad, batte la Fiorentina con la rete di Simeone e la doppietta di Zerbin e Mazzarri, facendo di necessità virtù a causa di molte assenze, schiera i suoi con il 3-4-3.

L’allenatore toscano torna al passato, cambia spartito ‘musicale’, si affida alla difesa a ‘tre’ e punta tutto sulla materia che conosce a benissimo da quasi un quarto di secolo: compattezza, grinta e cinismo. Simeone viene preferito a Raspadori al centro del tridente con Politano e Kvaratskhelia ai suoi fianchi.

Si temeva Italiano ma Mazzarri ne ha studiato il suo mondo di agire dopo la gara persa al Maradona, ed affidandosi al cambio del modulo, lo ha fermato giocando anche passivamente con il 5-4-1, poi con le ficcanti e veloci ripartenze ha freddato i ragazzi della Viola.

La Fiorentina dal canto suo è aggressiva, gioca alta e cerca di andare in pressing sui portatori di palla avversari con il consueto atteggiamento tanto caro a Italiano (4-2-3-1). Ma sono comunque gli azzurri ad impensierire subito Terracciano con Politano (9′) che di sinistro costringe il portiere in angolo. Risponde la Viola con la fucilata di Biraghi dai 25 metri circa. Azzurri che giocano alti e sembrano propositivi: Simeone alla seconda occasione infila Terracciano (22′) con un diagonale micidiale. Classica azione di contropiede con una bellissima azione sull’asse Juan Jesus-Kvarastkhelia: il brasiliano taglia in due l’intera retroguardia toscana chiede il dai e vai con Kvara e poi serve il Cholito che ringrazia e batte cassa. La Fiorentina reagisce e Martinez Quarta colpisce il palo, però poi erra un rigore con Ikonè che manda alle stelle, decretato per un fallo su di lui di Mario Rui.

Nella ripresa, i cambi premiano Mazzarri e boccia Italiano. Il tecnico della Viola si affida ad una squadra ancora più offensiva ed il Napoli ne approfitta. Cajuste manda altor sul set, il neoentrato Zerbin raddoppia in scivolata di sinistro e poi è capace di bissare ancora con un contropiede veloce che incrociando beffa Terracciano.

Il Napoli cala il tris ed ora aspetta la vincente tra Inter e Lazio in programma domani sera a Riad.

NAPOLI – FIORENTINA 3-0

Marcatori: 22′ Simeone, 84′ e 87′ Zerbin.

NAPOLI (3-4-3): Gollini; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus; Mazzocchi, Cajuste (77′ Gaetano), Lobotka, Mario Rui (72′ Ostigard); Politano, Simeone (81′ Zerbin), Kvaratskhelia (72′ Zielinski).

A disposizione: Contini, Idasiak, D’Avino, Gioielli, Raspadori. Allen: Walter Mazzarri

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Milenkovic, Martinez Quarta (88′ Barak), Biraghi (68′ Parisi); Arthur, Duncan; Brekalo (57′ Sottil), Bonaventura (88′ Faraoni), Ikoné (57′ Nzola); Beltran.

A disposizione: Martinelli, Christensen, Maxime Lopez, Ranieri, Nico Gonzalez, Infantino, Faraoni, Yerry Mina, Comuzzo, Amatucci. Allen: Vincenzo Italiano

Arbitro: La Penna di Roma (Var Aureliano, Avar Marini).

Ammoniti: Biraghi

Note: al 44′ Ikoné sbaglia un calcio di rigore.

Angoli: 4-6. Recuperi: 1’ pt e 5’ st.

GiSpa