Gli azzurri creano molto, dominano statisticamente una Salernitana attenta in difesa che non molla di un centimetro, sfiorano i legni granata con Ocha che si erge a baluardo della sua porta, passano in vantaggio con Oliveira e sono raggiunti da Dia
Redazione – Il Napoli è gelato nel derby e la festa è rinviata.
Gli azzurri creano molto, dominano statisticamente una Salernitana attenta in difesa che non molla di un centimetro, sfiorano i legni granata con Ocha che si erge a baluardo della sua porta, passano in vantaggio con Oliveira e sono raggiunti da Dia.
In molte città era già pronta la festa del terzo scudetto, bandiere dai balconi da dove partivano lunghi nastri bianchi ed azzurri, entusiasmo alle stelle, ma si sa che il derby è una partita a sé, e così è stato. Gli azzurri sono partiti ben concentrati, hanno sviluppato delle ficcanti azioni che sono state rifinite con qualche imprecisione ed è mancato il coraggio di prendersi qualche responsabilità nei momenti decisivi. Non si è avuta la stessa qualità di sempre, c’è sempre stato qualcosa che è andato di traverso.
Osimhen ci ha provato ma senza avere fortuna così come Kvara, che in qualche occasione poteva fare meglio dando il raddoppio, Zielinski ci prova due volte ma le sue conclusioni sono sopra la traversa.
Oliveira prende il tempo al suo avversario su calcio d’angolo ed incrocia sul palo lungo dove Ochoa non può arrivare. Gara sbloccata e sembra che tutto debba andare per il verso giusto, ma dall’altra parte c’è una squadra che non molla per non cadere nel baratro delle retrocedenti, così Dia, non molto francobollato, inventa una sfera a giro che termina sul palo lungo dove Meret non può arrivare. Raddoppio sfiorato da Kvara che chiude una gara che rimanda la festa prossimamente, ma il tricolore è solo affare di qualche giornata, forse già il 4 maggio ad Udine.
Higligths tratti dal canale yuotube.com di Serie A, su: https://youtu.be/2tp3XVMfGV8
NAPOLI – SALERNITANA 1-1
Marcatori: 17′ st Olivera (N), 39′ st Dia (S).
Napoli (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera (38′ st Juan Jesus), Anguissa (45′ st Ndombele), Lobotka (44′ st Simeone), Zielinski (15′ st Raspadori); Lozano (15′ st Elmas), Osimhen, Kvaratskhelia.
A disp: Gollini, Marfella, Bereszynski, Ostigard, Zedadka, Demme, Gaetano, Zerbin.
Allen: Spalletti.
Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc (41′ st Lovato), Gyomber, Pirola; Mazzocchi (23′ st Sambia), Vilhena (23′ st Piatek), Coulibaly, Bradaric (23′ st Bohinen); Kastanos, Candreva (1′ st Botheim); Dia.
A disp.: Fiorillo, Sepe, Bronn, Ekong, Maggiore, Iervolino, Nicolussi Caviglia, Bonazzoli. Allen: Paulo Sousa.
Arbitro: Marcenaro.
Ammoniti: Zielinski (N), Olivera (N), Daniliuc (S), Pirola (S).
Note: serata nuvolosa, erba naturale buona, spettatori 55mila circa.
Angoli: 10-0. Recupero: 1’ pt e 5’ st.
GiSpa