Il Napoli suona sesta sinfonia, Cagliari ko

Sesta vittoria che non succedeva dalla stagione 2017-18 con Sarri ed ancora in auge la pantera nera che dapprima segna e poi si guadagna il calcio di rigore siglato da Insigne

Foto tratta da loschema.it

Redazione – Il Napoli suona sesta sinfonia ed il Cagliari va ko.

Sesta vittoria che non succedeva dalla stagione 2017-18 con Sarri ed ancora in auge la pantera nera che dapprima segna e poi si guadagna il calcio di rigore siglato da Insigne.

Gli azzurri sono concreti e convinti della loro forza e battono la bestia nera Cagliari dell’ex Mazzarri, volando meritatamente di nuovo al primo posto in classifica. Il divario tra le due squadre è troppo netto perché il risultato possa essere messo in qualche modo in discussione, ma la squadra sarda chiude gli spazi notevole densità nella sua metà campo.

Ma quando la squadra di Spalletti trova lo spazio giusto, come ha fatto fino ad oggi, sono guai per tutti, se poi ci mettiamo che una certa ‘pantera nera’ fa diventare nere le difese avversarie, ecco che non ce n’è per nessuno.

E difatti all11’ Osimhen sul primo palo brucia Godin e batte Cragno, su imbeccata di Zielinski, il nigeriano ci riprova al 23′ dalla distanza ma la mira non è delle migliori e poco dopo anche di testa.

Il Napoli fa girare la palla; bene a difesa Koulibaly, Anguissa e Fabian Ruiz dettano i tempi, con Insigne che dà uno squillo al 5’ della ripresa ma la sfera è deviata in angolo. Osimhen ancora in cattedra e viene atterrato da Godin in area, calcio di rigore netto, su dischetto si presenta Insigne che non fallisce il bersaglio e raddoppia.

Spalletti da il via alle sostituzioni: Lozano ed Elmas per Politano e Zielinski, Osimhen per far un po’ di spazio a Petagna ed Ounas prende il posto di Insigne. Nel frattempo Anguissa a sfiorare il 2-0 con un diagonale rasoterra da fuori.

Il Napoli è padrone del campo ma mira al controllo delle operazioni, anche se un sontuoso Angiussa sventa una minaccia sarda. Poi è Lozano a provarci dalla distanza, para Cragno. C’è spazio anche per il recuperato Demme che entra per Fabian. Chance anche per Petagna servito da Ounas ma non sfonda.

Finisce con la sesta vittoria consecutiva ed ora testa alla gara di giovedì in Europa League contro lo Spartak

Napoli-Cagliari 2-0

Goals: 11′ pt Osimhen, 12′ st Insigne (rigore).

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz (43’st Demme); Politano (24’st Lozano), Zielinski (24’st Elmas), Insigne (32′ t Ounas); Osimhen (32’st Petagna).

A disposizione: Marfella, Meret, Malcuit, Manolas, Juan Jesus, Zanoli, Mertens.

Allenatore: Spalletti

CAGLIARI (3-5-1-1): Cragno; Caceres, Godin, Walukiewicz (23’st Ceppitelli); Zappa, Razvan, Strootman (40’st Grassi), Deiola (23′ st Keita), Lykogiannis (40’st Pereiro); Nandez; Joao Pedro.

A disposizione: Aresti, Radunovic, Altare, Bellanova, Carboni, Oliva, Pavoletti.

Allenatore: Mazzarri

ARBITRO: Piccinini di Forlì

AMMONITI: Osimhen, Elmas (N), Walukiewicz (C).

NOTE: serata serena, erba naturale buona, spettatori 20mila circa.

ANGOLI: 6-4. RECUPERO: 0′ pt, 3’st.

GiSpa