Ora legale, appello per prorogarla fino al 30 novembre

È stato da lanciato al Governo dalla Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) e Consumerismo No Profit ed è stato pubblicato richiesta per cui sulla rivista Lancet Regional Heath Europe. Raccolte in una settimana 58mila firme sul sito change.org. Questo per il risparmio energetico

Redazione – Appello per prolungare l’ora legale fino al 30 novembre per risparmio energetico.

È stato da lanciato al Governo dalla Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) e da Consumerismo No Profit ed è stato pubblicato anche sulla rivista Lancet Regional Heath Europe. Sono state raccolte in una settimana 58mila firme sul sito change.org, finalizzate a prorogare l’ora legale in Italia. Chi vuole firmare lo può fare sul sito prima citato.

Questo perché di prorogare l’ora legale, a causa di quello che sta accadendo con la guerra Russia-Ucraina, con il gas ed il petrolio russo il cui rifornimento con il passare dei giorni si assottiglia sempre di più e lo si stanno cercando verso altre nazioni.

Si spiega dalla Sima: “Prolungare la durata dell’ora legale consentirebbe un risparmio energetico pari a oltre 500 milioni di euro all’anno grazie al minore utilizzo dell’illuminazione elettrica, e un taglio alle emissioni climalteranti per un totale di 200mila tonnellate di CO2 all’anno, con conseguenze positive sulla salute umana”
Tra i firmatari dell’appello figurano il sottosegretario al ministero della Salute Andrea Costa, il governatore della Regione Puglia Michele Emiliano, l’assessore all’Agricoltura della Regione Campania ed ex Euro-parlamentare Nicola Caputo, Luigi Gabriele (presidente di Consumerismo No Profit), Francesco Schittulli (presidente LILT), Annarita Corrado (Dirigente scolastica) e l’epidemiologo Prisco Piscitelli (vicepresidente SIMA).