Piano, verso la gara per Ponte Orazio

Affidato l’incarico di uno “studio approfondito e di dettaglio per il corretto dimensionamento delle opere di consolidamento a farsi e direzione lavori”

 

 Piano di Sorrento – È affidato l’incarico di uno “studio approfondito e di dettaglio per il corretto dimensionamento delle opere di consolidamento a farsi e direzione lavori” per il crollo di via Ponte Orazio e si va verso la gara.

Un altro passo in avanti è stato fatto visto che nel consiglio comunale è stata approvata la Determinazione numero 196 del 12 aprile, che ha affidato all’ingegnere Michele Ercolano (che ha redatto il progetto di intervento), questo studio approfondito e di dettaglio. Sono passati più di due anni da quando quella sera del 2 aprile del 2017 venne giù il costone tufaceo sottostante la strada che collegava questa zona abitata periferica con il centro cittadino. Circa venti metri è più fecero si che da quel giorno chi abita in quella zona dovette inerpicarsi o per via Ponte Vecchio di Meta, che era anch’essa più o meno pericolosa, viso che necessitava di urgenti lavori sottostanti, o per via Trinità, facendo un giro lungo per arrivare verso il centro della cittadina. A distanza di due anni, aspettando di sapere quando sarà realizzato l’intervento, ecco che vi è stato questo affidamento, che il costo di tutta l’ “operazione” è di circa 1mln di euro è rientra negli interventi che sono previsti tra quelli del Piano Triennale delle Opere Pubbliche per l’annualità 2019. Si spera che passata la Pasqua si abbia un’altra notizia positiva: quella della conferma del finanziamento da parte della Città Metropolitana di Napoli. Giacché il sindaco Iaccarino ha avuto la disponibilità del consigliere metropolitano Giuseppe Tito, sindaco di Meta. Nel contempo lo stesso primo cittadino ha affidato alla consigliera Marilena Alberino la delega specifica su questo problema, ma anche su altre opere che si dovranno realizzare.

Perciò a piccoli passi, anche se l’attesa sembra spasmodica da parte degli abitanti della zona, si sta andando avanti, nonostante tutte le difficoltà che ci sono.

GiSpa