Ancora una notte di allerta per una scossa di magnitudo 2.8 è stata registrata all’1.17 alle porte della città partenopea
Redazione – Nella zona di Pozzuoli non si ferma lo sciame sismico, c’è stata ancora una notte di allerta per una scossa di magnitudo 2.8 che è stata registrata all’1.17 alle porte della città partenopea.
L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) con i suoi sismografi ha rilevato il tremare della terra a soli due chilometri di profondità il cui epicentro è stato focalizzato tra la città puteloana e quella partenopea, nella zona Pisciarelli di Agnano.
Ma lo sciame sismico ha avuto inizio alle 1.04 ed è terminato alle 1.53, in questo frattempo sono state registrate ben 10 scosse tra forti e piccole, poi tutto è ritornato alla normalità, solo qualcuna di lieve entità.
Non si registrano, al momento, danni a persone e cose, ma la paura registrata tra i residenti in alcuni quartieri periferici di Pozzuoli, soprattutto Monterusciello e Napoli, Fuorigrotta, è stata notevole.
Dall’Osservatorio Vesuviano comunicano che “tutto rientra nella normale attività in un vulcano attivo come la caldera dove si verificano questo genere di scosse o degli sciami sismici.
Ma il fatto è che la terra continua a salire di 0,7 centimetri al mese.
GiSpa