Pubblicato bando di gara ospedale unico

È stato dato mandato alla Soresa spa per la stesura del progetto definitivo

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Sorrento – È stato dato mandato alla Soresa spa per la stesura del progetto definitivo per la realizzazione l’ospedale unico della penisola sorrentina.

Prima di Natale fu dato alla suddetta ditta di svolgere il ruolo di centrale di committenza per espletare la gara relativa all’affidamento dei servizi di ingegneria ed architettura per la stesura del progetto definitivo. Così nella mattina del 15 gennaio è stato pubblicato il bando sul portale della Soresa spa.

Sul suo sito ha pubblicato gli atti della gara relativa all’affidamento dei servizi di “progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza” per conto della Stazione Appaltante che è la Asl Na 3 Sud. L’importo della gara, che sarà aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, è pari ad euro 5.641.081,15.

Come è risaputo esso dovrebbe sorgere dov’è situato l’ex ospedale di Sant’Agnello, dove oggi risiede l’Asl. Il progetto prevede che nel nosocomio unico saranno trasferite le unità di chirurgia, rianimazione, ortopedia e cardiologia con terapia intensiva, e saranno aperti reparti come quello di pediatria infantile, di ostetricia e ginecologia, di oculistica e nefrologia. Conterrà 200 posti letto, 70 in più rispetto a quelli al momento disponibili tra Sorrento e Vico Equense.

Sono previsti anche posti di osservazione breve e medicina d’urgenza, un parcheggio interrato ed un’area di decollo ed atterraggio delle eliambulanze.

In linea di massima questo dovrebbe prevedere il progetto.

Ma sull’ospedale unico interviene il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, che manifesta i suoi dubbi, e lo scrive sul suo diario di Facebook: “Di pochi minuti fa la notizia della pubblicazione della gara, relativa all’affidamento dei servizi di progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza, per la realizzazione del nuovo ospedale unico della penisola sorrentina. Una buona notizia, certo. Peccato che il termine fissato per le offerte sia il 16 marzo prossimo. Per cui l’obiettivo sbandierato dal governatore De Luca, appena tre mesi fa, di iniziare i lavori per la fine del 2020, mi sembra già fallito. Mi auguro, da amministratore pubblico e da cittadino, che questi ritardi si possano recuperare strada facendo: la sanità non può aspettare”.

Ritardi che fanno mettere qualche apprensione, ma si vedrà come procederanno i fatti.

GiSpa