Ruba in un negozio di artigianato, picchia commessa ma è ammanettato

Un 51enne napoletano entra nell’attività commerciale del centro cittadino di Sorrento, e si impossessa di un borsello, esposto in vendita su uno scaffale, e di una borsa, con all’interno un portafogli contenente 100,00 euro in contanti, rispettivamente appartenenti al proprietario e ad una commessa

Redazione – Ruba in un negozio di artigianato e picchia commessa ma è ammanettato

Un 51enne napoletano entra nell’attività commerciale del centro cittadino di Sorrento, e si impossessa di un borsello, esposto in vendita su uno scaffale, e di una borsa, con all’interno un portafogli contenente 100,00 € in contanti, rispettivamente appartenenti al proprietario e ad una commessa

Nella mattina del 30 agosto personale della Squadra di polizia giudiziaria del commissariato di polizia di Stato di Sorrento, in esecuzione di un’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica, ha proceduto all’arresto di un 51enne residente a Napoli, gravemente indiziato di rapina e di furto aggravato.

L’indagato, gravato da numerosi penali anche specifici, il 17 luglio scorso si sarebbe impossessato, entrando in un negozio del centro cittadino di Sorrento, di un borsello, esposto in vendita su uno scaffale, e di una borsa, con all’interno un portafogli contenente 100 euro in contanti, rispettivamente appartenenti al proprietario e ad una commessa del negozio.

Poco prima, lo stesso indagato si sarebbe impossessato di uno zaino in pelle nera, asportandolo da uno scaffale di un altro negozio di artigianato, sempre nel centro cittadino di Sorrento.

Le investigazioni della polizia giudiziaria del Commissariato di p.s. di Sorrento, nell’ambito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, soprattutto grazie alle immagini delle videocamere presenti in loco ed alle dettagliate descrizioni fornite dalle vittime in sede di denuncia, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’uomo.

Al termine delle formalità di rito, il prevenuto è stato associato alla Casa Circondariale di Poggioreale.