Salernitana-Napoli 0-2, azzurri convincenti e granata volenterosi

Dominio azzurro allo stadio Arechi con un gol per tempo, di contro salernitani che hanno dato quel che potevano

Redazione – Nel derby contro la Salernitana-Napoli gli azzurri sono stati convincenti contro dei volenterosi granata.

Dominio azzurro allo stadio Arechi con un gol per tempo, di contro salernitani che hanno dato quel che potevano.

Di fronte due squadre con gli obiettivi opposti: il Napoli per tenere il passo delle squadre di testa ed entrare nella lotta scudetto, la Salernitana per risalire la china per centrare la salvezza il prima possibile.

Gli azzurri sembrano aver cambiato pelle dopo la gara contro il Milan, hanno gioco di squadra, qualità ma soprattutto sembrano mentalmente concentrati nella gestione della partita, anche se i salernitani mostrino vigore e determinazione inedite, frutto della gestione di Inzaghi, ma è poco.

Kvara subito si mette in mostra ma non cava nulla così come Raspa. Azzurri che pressano alto e granata che rispondono conquistando due angoli consecutivi e con Pirola che impegna Meret. Serenità degli azzurri nel palleggio, mostrano delle qualità individuali che mettono in evidenza con un fraseggio a tratti esaltante in altri irritante perché tutto fumo e molto poco arrosto. Il gol arriva al 12’ con un diagonale di Raspadori sull’assist dell’uomo ovunque, Lobotka. Politano (vero mattatore della gara) impegna all’incrocio Ochoa in angolo.

Granata che non demordono con Bradaric che mette palla sul fondo e Candreva che serve palloni per i suoi compagni che non trovano la soluzione giusta. Raspa chiude la prima frazione con una palla messa in angolo.

Ripresa con gli azzurri pericolosi: Raspa impegna Ochoa in angolo e Politano colpisce il palo. Poi gli viene messa in angolo una sua finalizzazione, Kvara fermato in angolo, Ochoa respinge la palla al volo di Zielinski. Il Napoli costruisce ma non concretizza anche se tenta in tutti i modi di raddoppiare. Dia fermato in angolo e Salernitana che tenta qualche sortita e migliora il tasso tecnico con i cambi. Elmas innesca una palla a giro sul palo lontano e trafigge l’estremo granata.

Granata che cercano nel finale di riaprire la gara conquistando tre angoli consecutivi.

Chiude la gara Simeone che supera Ochoa ma mette fuori.

SALERINITANA – NAPOLI 0-2

Marcatori: 13′ Raspadori (N), 37′ st Elmas (N).

Salernitana (4-2-3-1): Ochoa; Mazzocchi (36′ st Botheim), Fazio (23′ st Daniliuc), Pirola, Bradaric; Legowski (23′ st Bohinen), Coulibaly; Tchaouna, Dia, Candreva (31′ st Kastanos); Ikwuemesi (23′ st Stewart).

A disp: Fiorillo, Costil, Sambia, Bronn, Lovato, Martegani, Maggiore. Alen: Filippo Inzaghi

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Rrahmani, Olivera; Zielinski (41′ st Cajuste), Lobotka, Anguissa; Politano (31′ st Lindstrom), Raspadori (23′ st Simeone), Kvaratskhelia (23′ st Elmas).

A disp: Contini, Gollini, Juan Jesus, Mario Rui, D’avino, Zanoli, Demme, Zerbin, Gaetano. Allen: Garcia.

Arbitro: Antonio Rapuano di Rimini.

Assistenti: Stefano Liberti (Pisa) – Valerio Colarossi (Roma 2).

IV Uomo: Giacomo Camplone (Pescara).

Var: Paolo Valeri (Roma 2).

Assistente Var: Salvatore Longo (Paola).

Ammoniti: Mazzocchi (S), Di Lorenzo (N).

Angoli: 8-9. Recupero: 0’ pt e 5’ st.

GiSpa