Scuole costiere, prefetto potrebbe impugnare ordinanze apertura sindaci

Nei giorni passati i sei primi cittadini hanno deciso di rinviare la ripresa delle lezioni negli istituti di ogni ordine e grado al 28 settembre

 

Costiera sorrentina – Sul provvedimento di apertura delle scuole entro il 28 settembre, il prefetto di Napoli potrebbe impugnare le ordinanze dei sindaci costieri.

Che prevedono la riapertura non nella data decisa dal governatore Vincenzo De Luca, questo perché come riferiscono alcuni esperti non c’è l’emergenza di urgenza indifferibile, anche se ci sono le problematiche che riguardano la mancata consegna dei nuovi banchi promessi dal commissario Arcuri e la carenza di aule.

Al prefetto partenopeo, Marco Valentini, su queste ordinanze che sono legate al posticipare l’apertura degli istituti, si è rivolto l’ufficio scolastico regionale che ha inviato una missiva nella quale è trascritto l’elenco di tutti i comuni (Massa Lubrense, Sorrento, Sant’Agnello, Piano di Sorrento, Meta e Vico Equense) che hanno deciso di rinviare l’apertura.

Ricordiamo che solo Piano di Sorrento ha ulteriormente prorogato l’apertura al 30 settembre per la festa del santo patrono San Michele.

Ora bisogna vedere come si comporterà il prefetto che potrebbe impugnare i provvedimenti e mettere in essere una decisione.

GiSpa