Faccia gialla non si è fatto attendere, l’annuncio è stato dato alle ore 10.03 dall’arcivescovo Domenico Battaglia, ed è stato accolto da un lungo applauso dai tantissimi napoletani che già dalle prime ore del mattino del 19 settembre affollavano la cattedrale. In città tanti turisti
Redazione – Si è ripetuto il prodigio del miracolo di San Gennaro.
Faccia gialla non si è fatto attendere, l’annuncio è stato dato alle ore 10.03 dall’arcivescovo Domenico Battaglia, con lo sventolio del fazzoletto bianco, ed è stato accolto da un lungo applauso dei tantissimi napoletani che già dalle prime ore del mattino del 19 settembre affollavano la cattedrale.
Tra le tante centinaia di fedeli che assiepavano il Duomo si è levata qualche voce che ha gridato: “’Viva San Gennaro”.
In città tanti turisti non solo per visitarla ma anche per essere partecipi a quanto accedeva nel Duomo.
La liquefazione del sangue di San Gennaro avviene tre volte l’anno: il 19 settembre, giorno di San Gennaro, il sabato che precede la prima domenica di maggio ed il 16 dicembre.
Ci sono stati anche dei giorni in cui il ‘miracolo’ non è avvenuto come nell’anno del terremoto ed in quello del colera, solo per citarne alcuni.
La liquefazione del sangue è un buon segno, soprattutto per la città di Napoli, ma anche per l’Italia.
Tra i tanti presenti c’era anche Emanuele Filiberto di Savoia, mentre prima della conclusione della santa messa, si sono levate le dolci melodie dei musicisti della Orchestra Scarlatti Young, di cui faceva parte il giovane Giovanbattista Cutolo ucciso senza una ragione.
Video tratto dalla pagina di Facebook di Madonna del Rosario Torre del Greco, Su:
https://www.facebook.com/100064537338953/videos/227611860292398/
GiSpa