Sorrento Calcio arrotondato dal Rotonda

Rossoneri che escono tramortiti dai biancoverdi dopo che nei primi minuti avevano sfiorato il vantaggio, poi dopo la seconda rete si smontano e non riescono ad avere una reazione decisa

 

Redazione – La Basilicata si rivela ancora una terra amara per il Sorrento per la cocente sconfitta contro il Rotonda.

Rossoneri che escono tramortiti dai biancoverdi dopo che nei primi minuti avevano sfiorato il vantaggio, con Iadaresta e La Monica, poi dopo la seconda rete si smontano e non riescono ad avere una reazione decisa. L’hanno provata solo dopo il tris messo segno dai rotondesi, ma senza cavare nulla, o quasi.

Un tris che fa molto riflettere in casa rossonera alla settima giornata di campionato, dove nulla è compromesso, ma di sicuro ci vorrebbe un qualcosa che faccia scuotere per avere già da domenica prossima una buona reazione in terra pugliese contro il Molfetta.

Il Rotonda ha calato il tris sul Sorrento, che dopo aver ben approcciato la gara e reclamato il penalty del possibile uno ad uno è stato punito da Ferreira (sei gol sin qui in campionato) e compagni. Cioffi ha riproposto il 3-5-2 schierato con la Nocerina facendo esordire dal primo minuto in campionato il laterale destro Cesarano con Manco come “braccetto” difensivo. Il Sorrento è partito molto forte. Al settimo miracolo dell’ex Polizzi su Iadaresta: cross di Gargiulo da destra, incornata del centravanti rossonero che ha schiacciato a terra e gran parata del portiere di casa. Ancora Sorrento pericoloso poco dopo con La Monica da fuori (respinta di Polizzi con De Marco che non è riuscito ad approfittarne). Al 15’ è arrivato il primo squillo del Rotonda con un mancino di Bottalico che ha trovato Volzone pronto alla deviazione in angolo. A stappare la partita è stato Ferreira al 20’ con un destro preciso all’angolino che ha battuto a terra prendendo velocità e si è insaccato. Classica beffa per il Sorrento, che era andato vicino a gol un minuto prima con La Monica (destro bloccato a terra da Polizzi) e che fino a quel momento era parso un controllo della gara. Al 28’ De Marco è stato nettamente atterrato in area da Leoni ma clamorosamente l’arbitro Galieni ha sorvolato tra l’incredulità generale. Il raddoppio del Rotonda è arrivato al 38’ con Adeyemo, bravo ad approfittare di una ingenuità difensiva degli ospiti ed a centrare il bersaglio grosso dalla distanza. Sul 2-0, tra le proteste sorrentine, si è chiuso il primo tempo. Triplo cambio per Cioffi ad inizio ripresa con Procida chiamato a sprintare sulla destra ma al 18’ è arrivato il tris del Rotonda, con la doppietta personale di Ferreira che in contropiede ha colpito su assist al bacio di Adeyemo da destra. A quel punto il Sorrento ha provato a reagire con Procida, anticipato sul più bello da Giordano, e Gargiulo (che non è riuscito da buona posizione a deviare in rete su cross di Sosa). Mezavilla è stato espulso a sei dalla fine per proteste dopo che l’arbitro non ha concesso un penalty per un fallo di mani di Sanzone su colpo di testa di Diop mentre nel finale Polizzi ha compiuto un altro grande intervento su Gargiulo: la certificazione di un pomeriggio da dimenticare per il Sorrento.

ROTONDA – SORRENTO 3-0

Goals: Ferreira 20’ p.t. e 18’ s.t., Adeyemo 38’ p.t.,

ROTONDA (4-3-3): Polizzi; Adeyemo (23’ s.t. Camilleri), Giordano, Sanzone, Valenti; Leoni, Saverino, Bottalico (17’ s.t. Medina); Ceesay, Ferreira (33’ s.t. Anastasio), Mustafa (37’ p.t. Coulibaly).

A disp: Kapustins, My, Ruano, Boscagli, Pichard.  Allen: Topmmaso Napoli.

SORRENTO (3-5-2): Volzone; Manco, Cacace, Mezavilla; Cesarano (1’ s.t. Romano), La Monica (43’ s.t. Ferraro), Virgilio, De Marco (1’ s.t. Sosa), Acampora (1’s.t. Procida); Gargiulo, Iadaresta (23’ s.t. Diop).

A disp: Del Sorbo, Guidoni, Russo, Mansi.  Allen: Renato Cioffi.

Arbitro: Paolo Grieco di Ascoli Piceno.

Assistenti: 1° Gregorio Maria Galieni (Ascoli Piceno) – Francesco De Santis (Avezzano).

Espulso Mezavilla al 37’ s.t. per doppia ammonizione.

Ammoniti: Mezavilla, Manco (S), Adeyemo, Bottalico, Medina (R).

Note: giornata di sole, temperatura primaverile; erba artificiale buona, spettatori 100 circa.

Angoli: 3-1. Recupero: 1’ p.t., 5’ p.t.

GiSpa