Luigi Di Prisco commenta così l’evento: “È stato per me un grande onore poter celebrare, seppur a distanza, una ricorrenza importante come il 4 novembre con i nostri amici” a Mar del Plata
Sorrento – È stata celebrata in Argentina l’Unità Nazionale dei fratelli Sorrentini.
Luigi Di Prisco, presidente del Consiglio comunale di Sorrento, che ha portato il saluto della loro terra natale ai tanti compaesani che vivono nella terra delle Pampas, commenta così l’evento: “È stato per me un grande onore poter celebrare, seppur a distanza, una ricorrenza importante come il 4 novembre con i nostri amici” a Mar del Plata.
L’evento per la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate a Casa Italia in Argentina, è stato organizzato dalla locale comunità italiana e dal consolato, ed ha visto anche la partecipazione del console italiano a Mar Del Plata, Santo Purello, che con la sua presenza ha impreziosito una serata resa magica grazie all’esibizione del maestro Paolo Scibilia, in veste di pianista, col il baritono napoletano Antonio Sarnelli de Silva, ed interpreti del bellissimo programma ‘Incantevole Italia’: Arie d’Opera, Romanze e Canzoni Napoletane. Evento in collaborazione col la Società Concerti Sorrento, promotrice nel mondo della grande musica ed arte italiana.
“È, per me, sempre un momento speciale – sottolinea Luigi Di Prisco – poter vivere momenti così emozionanti del nostro gemellaggio e rimarcare la nostra vicinanza con le tantissime famiglie di emigrati Sorrentini che hanno fatto di Mar del Plata la loro nuova casa.
Poter portare il saluto istituzionale dell’amministrazione Sorrentina ai nostri compaesani e connazionali d’oltreoceano, poi, è stata una gioia e un grande orgoglio.
A breve contatterò la nuova amministrazione locale, fresca di nomina post elettorale, e insieme programmeremo appuntamenti futuri perché le nostre due città siano sempre più vicine”.
Concludendo un “grazie a Tonino De Angelis per tutto quello che ha fatto e continua a fare perché il ponte ideale fra Mar del Plata e Sorrento sia più solido che mai.
Viva Sorrento, viva Mar del Plata”.
GiSpa