Il suo messaggio arriva in un momento difficile che la squadra sta attraversando ed anche di qualche mugugno, ma ora non bisogna pensare ai problemi che si stanno attraversando ma è il momento di compattarsi e di dare tutti il 100%
Sorrento – Sul difficile momento che si sta affrontando interviene presidente Giuseppe Cappiello: “Tutti insieme per restare in serie C”.
Il suo messaggio arriva in un momento difficile che la squadra sta attraversando ed anche di qualche mugugno, ma ora non bisogna pensare ai problemi che si stanno attraversando ma è il momento di compattarsi e di dare tutti il 110%.
I risultati delle ultime tre gare sono stati alquanto dolorosi ma la squadra di mister Maiuri, ha tutte le carte in regola, come ha dimostrato nelle gare precedenti, vedi Giugliano, Turris, Cerignola, solo per citarne alcune, di rialzarsi.
Il presidente Giuseppe Cappiello interviene così: “Tutti insieme abbiamo compiuto il miracolo della promozione in C e tutti insieme dobbiamo ripeterci cercando di ottenere la permanenza tra i professionisti”. Il suo messaggio è accorato: “Adesso non è il momento di pensare a tutte le difficoltà che abbiamo attraversato per poter prendere parte a questo campionato e che stiamo attraversando per ovvie questioni logistiche, adesso è il momento di dare tutti il 110% e di compattarsi. Lo staff tecnico e la squadra sono chiamati ad un ulteriore sforzo perché ovviamente l’auspicio è quello di invertire il trend degli ultimi risultati e i tifosi – cui va il nostro più sentito ringraziamento per il supporto che ci forniscono sia a Potenza che in trasferta – debbono essere al fianco dei ragazzi e del mister”.
Con questo afferma: “Tutti vorremmo vedere un Sorrento sempre vincente ma occorre avere consapevolezza del fatto che siamo una matricola in questa categoria, per altro in un girone particolarmente impegnativo. Bisogna dunque ricordarsi quali sono state le condizioni di partenza ma soprattutto guardare all’obiettivo finale che tutti vogliamo centrare ma che appunto potremo raggiungere tutti insieme. Umiltà e comunione di intenti, così il Sorrento – conclude Cappiello – può togliersi le soddisfazioni che merita”.
GiSpa