Premio Penisola Sorrentina tra innovazione, commedie e serie televisive

A Sorrento, il 27 e 28 ottobre, due giorni dedicati al cinema e allo spettacolo dal vivo con un omaggio speciale a Rocco Scotellaro. Riconoscimenti per Armenti, De Sio, Bruno, Iansiti e Mixed by Erry. Sul palco anche Magalli, Gubitosi e il piccolo Mario Di Leva.

Sorrento (Na) – Il red carpet è stato quello delle grandi occasioni al Cinema Teatro Armida di Sorrento. Il 27 e 28 ottobre consegnati i riconoscimenti della 28esima edizione del Premio Penisola Sorrentina, promosso dal Comune di Sorrento ed inserito nel piano nazionale del Mic e della Film Commission Regione Campania per la promozione cinematografica e dell’audiovisivo, in media partnership con Rai Cinema Channel e Fortune Italia. Taglio del nastro con il Sindaco di Sorrento Massimo Coppola, in dialogo con l’ideatore e direttore di Giffoni Film Festival Claudio Gubitosi per la presentazione, in anteprima nazionale, della trilogia: “Viaggio di una bella storia italiana”, prodotta dall’Ente autonomo Giffoni Experience. Nel corso dell’evento di apertura, presentato da Raffaella Salamina, è stato anche proiettato il corto vincitore del “Mediterranean South Filming”, spin off prodotto in sinergia con il Dipartimento di Scienze Politiche della Università Vanvitelli. I Premi speciali dell’edizione 2023 sono andati a Diego Moreno per il progetto audiovisivo: “Torna a Surriento e Mar del Plata”; Giorgia Fiori per “New life” di Ivan Polidori e alla Unavi, presieduta da Paola Radaelli, per la produzione del migliore spot audiovisivo a tema sociale, con la voce di Luca Ward. Premio alla carriera a Giuliana De Sio che, insieme con Gianluigi Esposito, ha omaggiato i cento anni dalla nascita di Rocco Scotellaro, poeta mediterraneo, intimo amico di Carlo Levi ed autore di soggetti vicini al neorealismo, come “Sulla strada di Carbonara” e “I fuochi di San Pancrazio”. Sabato 28 ottobre presso la sala consiliare del Palazzo municipale, Pier Paolo Mocci ha condotto un ted talk sugli stili e i linguaggi dal web al docureality che ha visto protagonista l’urban explorer Piero Armenti, fondatore de “Il mio viaggio a New York” (Mediaset Infinity), cui è andato il premio “audiovisivo e innovazione”. La serata di gala, che ha visto alternarsi sul palco il patron Mario Esposito insieme con la conduttrice tv Alessandra Viero, ha visto trionfare nella categoria “personaggio femminile” Serena Iansiti, protagonista di serie televisive di successo come “Don Matteo”,”Un passo dal cielo”, “Il Commissario Montalbano” e “Il Commissario Ricciardi”. Riconoscimento del master di cinematografia della Federico II al film “Mixed by Erry”: premiati l’autrice del soggetto Simona Frasca e l’attore Adriano Pantaleo (attesa la presenza sul palco dei fratelli Frattasio). Commedia dell’anno “I peggiori giorni”: ritireranno il riconoscimento il regista Massimiliano Bruno e l’attrice Sara Baccarini. Il Premio Dino Verde è andato invece a Corinne Clery, la bond girl di Moonraker, protagonista di “Histoire d’O” di Just Jaeckin e da settembre scorso al cinema con “Mamma qui comando io” di Federico Moccia. Premio all’attore più giovane Mario Di Leva (“Resta con me”) e premio alla carriera per uno dei più importanti sceneggiatori italiani, Umberto Contarello: ha collaborato con Salvatores, Amelio, Piccioni, Mazzacurati e Sorrentino, firmando la sceneggiatura del film Oscar “La Grande Bellezza”. Insieme ai premiati, sul palco di Sorrento tantissimi altri ospiti: i pianisti Danilo Rea e Ramin Bahrami per un omaggio a musica e cinema; la sceneggiatrice Anna Pavignano; l’attrice Francesca Cavallin; il crooner di Chicago Paul Marinaro e l’autore televisivo Giancarlo Magalli.