Esse rappresentavano tanti pericoli creava a naviganti e strutture, oltre che alle barche, e poi ci sarà il rafforzamento delle scogliere, senza considerare i lavori per il ripascimento già previsti anche per Marina di Puolo e che cominceranno prima dell’estate
Sorrento – Prevista la rimozione delle boe ed il rilancio di Marina Grande.
Esse rappresentavano tanti pericoli a naviganti e strutture, oltre che alle barche, e poi ci sarà il rafforzamento delle scogliere, senza considerare i lavori per il ripascimento già previsti anche per Marina di Puolo e che cominceranno prima dell’estate.
Grazie al consigliere della Città metropolitana con delega alle coste, costoni, risorsa mare e Monte Faito, nonché sindaco di Meta, Giuseppe Tito, gli uffici comunali hanno candidato questo progetto per ottenere fondi dalla Città metropolitana, ed è stato ricevuto un finanziamento di 117mila euro.
Il presidente del Consiglio comunale di Sorrento, Luigi Di Prisco, sottolinea: “Questo restyling crea delle premesse per quello che è un progetto più ampio che prenderà vita nei prossimi anni e che comincerà a seguito dell’imminente dismissione dell’impianto di depurazione delle acque.
Marina Grande deve essere tutelata nelle sue straordinarie tipicità. Inclusa la presenza dei pescatori, da sempre anima di questo incanto di borgo, immortalato in pellicole e foto che hanno fatto la storia del cinema e del turismo”.
GiSpa