I costieri stanchi mentalmente e fisicamente non riescono a tenere a bada la furia della squadra peloritana che sta attraversando un buon periodo, venendo anche dalla vittoria esterna di Avellino, e ne pagano le spese anche se hanno cercato la via del pareggio
Redazione – Un Sorrento stanco va ko a Messina.
I costieri stanchi mentalmente e fisicamente non riescono a tenere a bada la furia della squadra peloritana che sta attraversando un buon periodo, venendo anche dalla vittoria esterna di Avellino, e ne pagano le spese anche se hanno cercato la via del pareggio.
Gara vivace con il Messina che subito parte con il piede sull’acceleratore ed il Sorrento non si tira indietro. Ragusa, Emmeusso e Zunno hanno fatto la differenza, di contro l’ha fatta Del Sorbo, essendo ben reattivo in tre occasioni, non ha potuto nulla sulle due reti di Plescia e Luciani.
Maiuri ha dovuto rinunciare a Vitale squalificato e Todisco, per via di un problema muscolare. Dentro dal primo minuto Vitiello “basso” a destra, Scala nel tridente e Messori in mediana – con La Monica non ancora al top. Il Messina è partito forte ed al 6’ Zunno da fuori per poco non ha centrato il bersaglio grosso e poi al 23’ ha sparato alle stelle. Al 28’ il Sorrento ha rischiato su contropiede di Ragusa e poi sul colpo di testa di Zullo, ma in entrambe le circostanze Del Sorbo se l’è cavata. I rossoneri sono cresciuti con il passare dei minuti, hanno conquistato 4 angoli ma non hanno impensierito Fumagalli fino al termine della prima frazione. La ripresa è iniziata con un miracolo di Del Sorbo su Ragusa che ha intercettato un passaggio di Fusco e cercato il diagonale all’angolino. Prima chance Sorrento poco dopo con cross di Messori deviato e conclusione a lato di Scala da ottima posizione. Zunno mette al centro e Plescia, che non segnava da tempo, centra il bersaglio.
Il Sorrento ha reagito con un destro potente di Ravasio respinto in tuffo da Fumagalli e protestato per un tocco in area su De Francesco sbilanciato al momento di calciare. Del Sorbo si è opposto bene al solito Zunno al 20’. Maiuri ha provato a cambiare qualcosa ma ha pure perso il subentrato Kolaj per un problema muscolare.
Firenze e Luciani hanno quasi confezionato il raddoppio al 37’ ma il tiro dell’attaccante di casa è sfilato fuori. Nel recupero il Sorrento ci ha messo cuore ma non è riuscito ad essere concreto e Luciani in contropiede ha siglato il 2-0 quando ormai i giochi erano già fatti.
Secondo stop consecutivo per il Sorrento, ma la zona playoff non si allontana. Prossimo appuntamento casalingo: a Potenza arriva la Virtus Francavilla.
MESSINA – SORRENTO 2-0
Marcatori: 55’ Plescia, 92’ Luciani.
MESSINA (4-2-3-1): E. Fumagalli; Lia (96’ Polito), Manetta, Dumbravanu, Ortisi; Franco, Frisenna (66’ Scafetta); Ragusa (81’ Firenze), Emmausso, Zunno (95’ Cavallo); Plescia (81’ Luciani).
A disp.: Di Bella, Piana, Zona, J. Fumagalli, Giunta, Civilleri, Rosafio, Signorile. Allen: Giacomo Modica.
SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Vitiello, Blondett, Fusco, Loreto (79’ Colombini); Messori (67’ La Monica), De Francesco, Cuccurullo (72’ Martignago); Badje, Ravasio, Scala (67’ Kolaj, 79’ Capasso).
A disp.: D’Aniello, Albertazzi, Riccardi, Bonavolontà, Di Somma. Allen: Vincenzo Maiuri.
Arbitro: Silvia Gasperotti di Rovereto.
Assistenti: Andrea Pasqualetto (Aprilia) – Ionut eusebiu Nechita (Lecco).
4° Ufficiale: Dario Madonia (Palermo).
Ammoniti: 44’ Messori (S), 70 Ragusa (M), 75’ Kolaj (S) e Lia (M), 94’ Luciani (M).
Note: serata poco nuvolosa, 13°; erba naturale buona; spettatori 3000 circa (50 da Sorrento).
Angoli: 6-6. Recuperi: 1‘ pt e 5’ st.
GiSpa