I costieri devono cedere il passo al Potenza dopo aver giocato senza timori reverenziali, aver colpito due legni e creato azioni pericolose, ma hanno dei limiti nel settore avanzato e da registrare qualcosa in difesa
Redazione – Il Sorrento è stato steso con un tris a Potenza.
I costieri devono cedere il passo ai lucani dopo aver giocato senza timori reverenziali, soprattutto nel primo tempo, aver colpito due legni e creato azioni pericolose, ma hanno dei limiti nel settore avanzato e da registrare qualcosa in difesa.
Primo tempo vivace ed a viso aperto: conclusione di Asencio che si spegne distante dallo specchio, giocata di Martignago al 9’ dal limite dell’area, Gasparini si oppone in angolo. Sei minuti più tardi, sul capovolgimento di fronte, Di Grazia intercetta un pallone sulla trequarti e chiama Marcone alla respinta. Al 19’ Vitale, servito con un filtrante, scatta sul filo del fuorigioco e calcia con il destro, Gasparini in uscita osserva il pallone infrangersi sul legno. I costieri insistono e spaventano la retroguardia rossoblù con un diagonale largo di Martignago. Al 31’ il Potenza passa in vantaggio: Asencio allarga sulla corsia dove c’è Gyamfi, il traversone sul secondo palo trova pronto Caturano che insacca da pochi passi. Il Sorrento prova a reagire al 36’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma l’estremo difensore locale salva su Ravasio. Al 41’ la squadra di Lerda raddoppia. Di Grazia inventa sulla trequarti e serve Volpe che mette al centro, Caturano impatta e batte Marcone per la seconda volta.
Al ritorno in campo costieri determinati: Vitale sfiora il gol con un tocco morbido, Gasparini non si fa trovare impreparato e si rifugia in corner, al 56’ altra chance per Ravasio, tacco dopo un passaggio dalla zona laterale, palla sull’esterno della rete. Al 66’ secondo legno colpito dal Sorrento, sull’asse che coinvolge i nuovi entrati. Badje appoggia per Cuccurullo, il destro del centrocampista però si stampa sulla traversa. Al 74’ montante alto anche per il Potenza con un tiro-cross di Caturano da posizione defilata, passano due minuti ed è Sbraga ad impegnare Marcone con una botta neutralizzata con qualche difficoltà. Al 78’ Rossetti chiude i giochi e mette in cassaforte i tre punti. Il numero 11 concretizza un’idea di Caturano e, complice un intervento non impeccabile del portiere, fa 3-0. L’ultimo sussulto della gara è di Badje all’84’, il punteggio però non cambia più fino al triplice fischio.
POTENZA – SORRENTO 3-0
Marcatori: 31’ e 41’ Caturano, 78’ Rossetti.
POTENZA (3-5-2): Gasparini; Verrengia, Sbraga, Armini; Gyamfi, Di Grazia (56’ Candellori), Saporiti, Schiattarella (65’ Steffe), Volpe (69’ Porcino); Caturano, Asencio (70’ Rossetti).
A disp: Iacovino, Alastra, Maddaloni, Monaco, Prezioso, Mata, Hristov. Allen: Lerda.
SORRENTO (4-3-3): Marcone; Todisco (83’ Vitiello), Blondett, Colombini, Panelli; La Monica (61’ Cuccurullo), De Francesco, Bonavolontà (61’Badje); Vitale (71’ Petito), Ravasio, Martignago (83’ Scala).
A disp: Del Sorbo, D’Aniello, Fusco, Loreto, Kone, Caravaca. Allen: Vincenzo Maiuri.
Arbitro: Claudio Giuseppe Allegretta di Molfetta.
Assistenti: Nicola Morea (Molfetta) – Luca Capriuolo (Bari).
4° uomo: Alessandro Recchia (Brindisi).
Ammoniti: 27’ La Monica (S), 62’ Bonavolontà (S).
Note: serata poco nuvolosa, 13°; erba artificiale buona, spettatori 2mila circa.
Angoli: 0-10. Recuperi: 2’ pt e 6’ st.
GiSpa