Inizia con una vittoria l’era Esposito 2.0
Inizia con una vittoria l’era Esposito 2.0. Sorrento spazza via Bari in 3 set, e può finalmente respirare dopo aver interrotto un periodo negativo che vedeva il roster costiero a secco di vittorie e punti da ben 5 gare. Capitan Pilotto e compagni soffrono soltanto fino a metà primo parziale, poi prendono le misure della squadra pugliese, e chiudono la pratica con un margine abbastanza ampio nei successivi set. Mattatore di giornata David Szabo, autore di ben 20 punti (1 ace e 2 muri) con il 63% in attacco. 3 i servizi vincenti complessivi per Sorrento, che vince (7-3) anche nel fondamentale del muro.
Coach Nicola Esposito parte con Bellucci regista in diagonale con Szabo, Disabato e Gozzo in posto 4, Pilotto e Garofolo centrali, Prosperi libero. Risponde Bari con Longo/Padura Diaz, Wojcik/Galliani, Persoglia/Pasquali, Bisci libero.
PRIMO SET. Partenza shock per il roster costiero, che parte troppo contratto e costringe coach Nicola Esposito a chiedere subito la sospensione tecnica sul punteggio di 1-4. Al rientro è subito block-out di Szabo su Persoglia, Galliani attacca in diagonale (2-5), Sorrento va a segno con Disabato sulle mani di Longo, Pasquali non trova le misure del campo ed il geniale tocco di seconda griffato Bellucci porta per la prima volta i biancoverdi col muso avanti (6-5). Disabato da zona 4 abbatte Bisci, Szabo colpisce in diagonale, Disabato riceve alla grande su Padura Diaz, e Szabo non fa sconti trovando un buco nel muro alzato da Galliani e Sportelli (10-9). Galliani trova soltanto il nastro, Bellucci va da Garofolo che affonda in primo tempo, quindi Bari tenta nuovamente l’allungo con Pasquali e Padura Diaz (12-15). Disabato colpisce stretto, Gozzo è devastante in pipe, Padura Diaz prova a imitare Disabato ma il diagonale stretto finisce in gradinata, poi ancora Disabato premia la superba difesa di Prosperi su Padura Diaz, mettendo giù il punto della parità (16-16) che spinge coach Falabella a fermare le ostilità. La pausa non frena la verve di Disabato, Bellucci trova un ace efficace su Galliani, quindi Wojcik forza il lungolinea ma non trova il campo (19-16). Padura Diaz mette forza ma non precisione, Szabo è un cecchino (22-17), Bari prova a riavvicinarsi (21-19) e coach Esposito ferma tutto. Gozzo è implacabile, quindi spazio a Carcagnì dai 9 metri che premia la fiducia del mister e trova il servizio vincente con Sorrento che si guadagna 5 set-point (24-19). L’imprevedibilità di Carcagni è nuovamente un fattore, e Bari sbaglia in attacco con i biancoverdi che chiudono 25-19.
SECONDO SET. Primo tempo vincente di Pasquali, invasione di Padura Diaz, Garofolo piazza un tap-in d’istinto, quindi Bellucci vola in tuffo su Wojcik con Szabo a trovare il prezioso mani fuori del 3-1. Garofolo replica a Padura Diaz, Wojcik sbaglia dai 9 metri (5-3), Pilotto mette le mani in faccia a Galliani, quindi nuovo errore al servizio per Bari con Longo (8-6). Bellucci difende ancora su Wojcik con Disabato che trova una palletta vincente, Padura Diaz incrocia troppo il diagonale e finisce largo, quindi Gozzo riceve in palleggio su Pasquali con il primo tempo siderale di Pilotto che vale il 12-8. Garofolo sbarra la strada a Wojcik, Bellucci va dietro per la sassata longline di Szabo, poi c’è la pipe letale di Szabo a valorizzare una ricezione efficace di Prosperi su Persoglia (15-11). Szabo è on-fire e va profondo all’incrocio delle righe, capitan Pilotto maltratta Galliani, quindi c’è l’invasione netta di Padura Diaz per il 20-13. Bari tenta il colpo di coda finale (20-16), Gozzo c’è, Szabo dipinge volley con una parallela esterna da urlo, poi l’opposto ungherese si presenta ai 9 metri e trova un ace delizioso che fa segnare 23-17 sul tabellone. Entra Imperatore per alzare il muro, Szabo è incontenibile, quindi Disabato scaglia un siluro incrociato che abbatte Sportelli (25-18) portando i biancoverdi sul doppio vantaggio.
TERZO SET. Vola Sorrento sulle ali dell’entusiasmo (3-0), Sportelli accorcia, Gozzo trova un mani fuori con intelligenza, quindi la squadra di coach Nicola Esposito porta a casa lo scambio più lungo e spettacolare della gara con un monster block da urlo di Garofolo che fa esplodere il PalAtigliana (5-1). Padura Diaz forza il servizio ma trova la rete, Bellucci mette le mani in faccia a Sportelli, Garofolo replica a Persoglia, poi Szabo non perdona e fa 9-4. Dentro Imperatore per Pilotto, Szabo si esalta in attacco e poi chiude Padura Diaz con un muro sensazionale (13-6). I pugliesi provano a reagire con la forza della disperazione (13-9), coach Esposito ferma tutto, quindi c’è super Szabo che di potenza realizza il 14-10. L’opposto ungherese è inarrestabile, Garofolo sfonda centralmente dopo l’ennesima gran ricezione di Prosperi su Padura Diaz, quindi Sportelli forza in battuta ma non passa (17-13). Il mister biancoverde fa entrare Gargiulo al servizio, Szabo alza ancora la saracinesca su Sportelli, quindi colpisce con una traiettoria verso zona 6 impossibile da difendere per gli uomini di Falabella (20-15). Bari continua a regalare dai 9 metri (21-16), rientra con Sportelli e Padura Diaz a -2 (21-19), e mister Esposito interrompe temporaneamente le ostilità per infondere calma ai propri ragazzi per le battute conclusive del parziale. Il solito ferma l’emorragia con un diagonale chirurgico (22-19), Padura Diaz vanifica al servizio il primo tempo di Persoglia (23-20), poi Disabato con una palletta calibratissima conquista 3 match-point (24-21). Persoglia annulla il primo, ma Sorrento chiude i conti grazie a un glaciale Disabato, a cui non trema mai il braccio quando i palloni pesano il doppio.
Il coach Nicola Esposito: “Dopo 5 sconfitte di fila, era importante ritrovare il successo per avere un po’ di ossigeno. Questa partita era di vitale importanza, e sono contento di come i ragazzi la abbiano approcciata nel modo giusto. Avevo detto di non guardare la classifica, perché avevamo soprattutto bisogno di ritrovare serenità. Il cambio di allenatore serviva per dare la scossa, e sono soddisfatto della reazione dei ragazzi. Siamo partiti contratti a causa del momento delicato che stavamo attraversando, ma abbiamo superato i momenti difficili lottando sempre su ogni pallone”.
Il martello Francesco Carcagnì: “Finalmente siamo riusciti ad ottenere una vittoria da 3 punti nel nostro palazzetto, e ringrazio i tifosi che oggi sono stati davvero fantastici. Sono soddisfatto per l’ace a fine primo set, ma la gioia personale passa in secondo piano rispetto alla vittoria della squadra. C’è ancora qualcosa da sistemare, ma credo che siamo stati bravi in tutti i fondamentali. Settimana prossima andiamo a Macerata con più fiducia, e daremo il massimo con tutte le nostre forze”.
SHEDIRPHARMA SORRENTO – JUST BRITISH BARI 3-0 (25-19, 25-18, 25-22)
SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 3, Szabo 20, Disabato 9, Gozzo 8, Pilotto 4, Garofolo 7, Prosperi (L). Cambi: Gargiulo, Carcagnì 1, Imperatore. All: N. Esposito
JUST BRITISH BARI: Longo 2, Padura Diaz 10, Wojcik 1, Galliani 10, Persoglia 9, Pasquali 5, Bisci (L). Cambi: Cengia, Catinelli 1, Sportelli 3, Pisoni (L), Barretta 1. All: P. Falabella
Primo Arbitro: Giorgia Spinnicchia
Secondo Arbitro: Rosario Vecchione
Durata Set: 29’, 26’, 29’.
Ace: 3-0. Battute Sbagliate: 9-12. Muri: 7-3.