Costiera sorrentina: violentò turista straniera, tunisino in manette

Il 32enne è stato arrestato dai carabinieri di Sorrento a Marsala, nell’estate scorsa invitò la donna a bere un drink, e l’avrebbe convinta a seguirlo e, approfittando dell’ora notturna e dell’assenza di persone, l’avrebbe costretta con violenza a subire atti sessuali contro la sua volontà

Costiera sorrentina – Violentò una turista straniera ed un tunisino è finito in manette in Sicilia.

Il 32enne è stato arrestato dai carabinieri di Sorrento a Marsala, nell’estate scorsa invitò la donna a bere un drink, e l’avrebbe convinta a seguirlo e, approfittando dell’ora notturna e dell’assenza di persone, l’avrebbe costretta con violenza a subire atti sessuali contro la sua volontà.

La mattina del 21 febbraio a Marsala, in provincia di Trapani, i carabinieri della compagnia di Sorrento, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare della custodia in carcere emessa dal gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica, ed hanno arrestato un 32enne di origini tunisine.

L’uomo è gravemente indiziato dei reati di violenza sessuale e lesioni personali aggravate ai danni di una giovane donna straniera presente in costiera correntina per motivi turistici commesso a Sorrento nel luglio 2023.

Le indagini che sono state condotte dai militari dell’Arma della stazione di Sorrento e coordinate dalla Procura della Repubblica, venivano avviate quando la donna ha avuto il coraggio di denunciare di essere stata vittima di una violenza sessuale subita in piena notte, per strada, da parte di un uomo che aveva appena conosciuto.

I carabinieri, sviluppando le informazioni ottenute dalla donna, riuscivano a risalire all’identità del presunto autore della violenza sessuale e successivamente, grazie all’acquisizione di testimonianze ed all’analisi di video ripresi dai sistemi di videosorveglianza pubblici e privati, a ricostruire con precisione la dinamica dell’evento.

L’autore del reato, con il pretesto di un invito a bere un drink, avrebbe convinto la vittima a seguirlo e, approfittando dell’ora notturna e dell’assenza di persone, avrebbe costretto con violenza la donna a subire atti sessuali contro la sua volontà.

Le indagini hanno consentito di acquisire un grave quadro indiziario a carico dell’indagato in ordine ai fatti in contestazione. Il tunisino, all’epoca dei fatti dipendente di un’attività commerciale ubicata a Sorrento, è stato individuato e raggiunto dai militari dell’Arma a Marsala ove si è proceduto al suo arresto. L’arrestato, all’esito delle formalità di rito, è stato associato al carcere Casa Santa di Trapani