La rete di La Monica decide una gara con i rossoneri dai due volti: un primo tempo che hanno una buona gestione della sfera creando finalizzazioni pericolose, e ripresa timorosa con un Molfetta che in dieci ha sfiorato il pareggio
Sorrento – Nella seconda gara casalinga consecutiva il Sorrento mette nel carniere la seconda vittoria consecutiva e mette la prua verso l’obiettivo prefissato all’inizio del campionato.
La rete di La Monica decide una gara con i rossoneri dai due volti: un primo tempo che hanno una buona gestione della sfera creando finalizzazioni pericolose e sfiorando il raddoppio, e ripresa timorosa con un Molfetta che in dieci ha sfiorato il pareggio.
Alla fine del 95’ una vittoria meritata, anche se il risultato di misura non rende giustizia alla prestazione dei rossoneri. Decide il gol di La Monica al 20’ ma poi, complice anche la superiorità numerica per via dell’espulsione di Panebianco nella prima frazione, i padroni di casa hanno ripetutamente sfiorato la seconda rete. Funziona il 4-3-3 iniziale con Petito a godere intorno a Ripa (sua la prima conclusione pericolosa con un destro di poco a lato) mentre Gargiulo è sempre più a suo agio da esterno. La svolta tra il 18’ ed il 20’ con il gol fallito in modo clamoroso da Pozzebon e poi il Sorrento bravo a colpire sull’asse Ripa-La Monica con il destro chirurgico di quest’ultimo ad incrociare. Poco dopo Panebianco si è fatto espellere per un pugno rifilato a Petito, salito in cattedra nel finale della prima frazione con un destro parato miracolosamente da Viola ed un diagonale mancino a fil di palo. Nella ripresa il Sorrento ha provato a chiuderla prima del triplice fischio già con Rizzo dopo 8’ (mancino a giro rientrando da destra e palla alta) e poi in almeno altre sue circostanze con Ripa, al termine di uno scambio ad alto contenuto tecnico con Petito, e a due dal termine con il neo entrato Cassata (più sfortunato che impreciso nella circostanza). Ma la squadra biancorossa non si è fatta attendere anche grazie al fatto che i costieri timorosi, hanno in qualche modo arretrato il baricentro. Palla di Giambuzzi salvata sulla linea, Lobjanidze su punizione impegna Del Sorbo, sfera di Genchi ribattuta da un difensore. Possiamo dire gestione finale tutto sommato serena e Molfetta ko con festa grande allo stadio Italia per il doppio successo nel doppio turno casalingo.
SORRENTO – MOLFETTA 1-0
Goal: 19’ pt La Monica
SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Rizzo, Mansi (16’ st Cassata), Mezavilla, Acampora; La Monica, Virgilio, Selvaggio (26’ st Manco); Petito (16’ s.t Romano), Ripa, Gargiulo (26’ st Diop).
A disp: Volzone, Ferraro, Petrazzuolo, Di Palma, Guarino. Allen: Renato Cioffi.
MOLFETTA: (3-1-4-2): Viola; De Gol, Panebianco, Lobjanidze; Guadalupi (11’ st Gjonaj); Giambuzzi, Traore (19’st Romio), Fedel, Dubaz; Pozzebon (28’st Cappiello), Kordic (19’st Genchi),
A disp.: Vitariello, Monaco, Ciannamea, Demoleon, Cardamone. Allen: Renato Bartoli.
Arbitro: Stefano Peletti di Crema..
Assistenti: Mattia Morotti (Bergamo) – Francesco Pirola (Abbiategrasso).
Espulso: 32’ pt Panebianco (M) per gioco violento.
Ammoniti: Mansi (S), Lobjanidze (M), Rizzo (S), Gargiulo (S), Del Sorbo (S), La Monica (S), Acampora (S).
Note: giornata serena, 15°, erba artificiale buona; spettatori 350 circa.
Angoli: 6-0. Recupero: 2’ pt e 5’ st
GiSpa