Spaghetti allo scoglio

In un piatto sono concentrati tutti i profumi del Mediterraneo, perfetto anche per festeggiare la vigilia di Natale

(Fonte ricette.giallozafferano.it)

PRESENTAZIONE

La tradizione italiana della cucina marinara vanta numerose ricette importanti come gli spaghetti alle vongole o il sautè di cozze e vongole fino a finire alle prelibatezze regionali, come il brodetto fanese o la fregola con le arselle, per citarne solo qualcuno. Ma in tantissimi ristoranti non può mancare un classico primo piatto estivo: vi sarà capitato di leggere o assaporare gli spaghetti allo scoglio. Perché non provare a farli a casa allora? In un piatto sono concentrati tutti i profumi del Mediterraneo, perfetto anche per festeggiare la vigilia di Natale: gli spaghetti vengono risottati in padella per assorbire il sapore del pesce e risultare ancora più appetitosi! Esistono innumerevoli versioni di questa prelibatezza: noi vi proponiamo la nostra, con vongole e cozze insieme alla prelibata carne degli scampi! Ma voi sentitevi liberi di aggiungere o sostituire gli ingredienti con lupini, cannolicchi, seppioline, polipetti e gustare così degli spaghetti allo scoglio sempre diversi, ma soprattutto sempre più buoni!

INGREDIENTI  589 Calorie per porzione

Spaghetti 320 g, Cozze 1 kg, Vongole 1 kg, Calamari 300 g, Scampi 8, Pomodorini ciliegino 300 g, Olio extravergine d’oliva 4 cucchiai, Aglio 1 spicchio, Prezzemolo 1 ciuffo, Vino bianco 40 g, Sale fino q.b., Pepe nero q.b.

PREPARAZIONE

COME PREPARARE GLI SPAGHETTI ALLO SCOGLIO

Per preparare gli spaghetti allo scoglio cominciate dalla pulizia di cozze e vongole. Queste ultime dovrete sciacquarle più volte sotto acqua corrente e poi farle stare in ammollo in acqua fredda. Intano pulite le cozze: raschiate via le impurità più resistenti con la lama di un coltellino, strappate via il bisso, cioè la parte barbetta che fuoriesce, poi aiutatevi con una paglietta d’acciaio nuova pulite bene il guscio.

Prima di cuocere, battete una ad una le vongole su un tagliere o nel lavandino con il taglio della conchiglia rivolto verso il basso: se noterete sabbia andrà scartata. Scaldate l’olio in un tegame piuttosto capiente e quando sarà ben caldo versate le vongole e le cozze coprite subito con un coperchio e attendete fin quando non sono completamente dischiuse, ci vorranno 3-4 minuti.

Una volta aperte le cozze e vongole togliete il coperchio, versatele in un recipiente, non gettate il liquido di cottura ma filtratelo per eliminare eventuali impurità e residui di sabbia. Tenetelo da parte in caldo.

Sgusciate sia le vongole che le cozze tenendo da parte alcuni molluschi con guscio per guarnire il piatto. Se non li utilizzate già puliti, potete dedicarvi alla pulizia dei calamari: dovrete eliminare la testa e le interiora, successivamente poi togliete via la pelle e incidete solo la parte superficiale, potrete aiutarvi entrando con la lama nel suo interno, fino ad aprirlo completamente dopodiché tagliatelo a listarelle. Passate agli scampi: con le forbici tagliate sui lati della coda eliminando così la corazza che ricopre l’addome. Poi con uno stuzzicadenti cercate di eliminare l’intestino, il filetto nero presente nello scampo. In questo modo non rilascerà un sapore amaro. Eliminate solo la corazza e conservate testa e chele. Infine lavate i pomodorini e tagliateli a spicchi. Mettete a bollire l’acqua per la pasta, da salare a bollore.

Intanto rosolate spicchio d’aglio con olio, quando sarà imbiondito versate i calamari insieme ad un pizzico di sale. Cuocete 5 minuti poi sfumate con il vino bianco.

Lasciate evaporare l’alcol, eliminate l’aglio e aggiungete i pomodorini. Cuocete ancora 5 minuti. A questo punto potete iniziare la cottura degli spaghetti che saranno da scolare molto al dente.

Aggiungete anche gli scampi al sugo, salate e pepate. Scolate direttamente in padella gli spaghetti, quando mancano 5 minuti al termine della cottura. Proseguite la cottura versando al bisogno l’acqua di cottura di cozze e vongole che avete tenuto da parte.

Per ultime aggiungete anche le cozze e le vongole con guscio e senza. A fine cottura spegnete il fuoco, insaporite con il prezzemolo tritato e mescolate un’ultima volta. Servite gli spaghetti allo scoglio ben caldi.

CONSERVAZIONE

Si consiglia di consumare subito gli spaghetti allo scoglio; è possibile conservare in frigorifero in un contenitore di vetro e coperto con pellicola per un giorno al massimo. Sconsigliamo la congelazione.

CONSIGLIO

Potete sostituire il vino con del brandy o del cognac per conferire una nota ancora più aromatica.

(Fonte ricette.giallozafferano.it)