Sorrento: la mitica 500 in raduno

Sarà la protagonista di una giornata 27 maggio che riuscirà ancora ad emozionare

 

 Sorrento – Gli anni del boom economico sono passati ma essa ancora è sulla cresta dell’onda, parliamo della mitica 500 che sarà la protagonista di una giornata e riuscirà ancora ad emozionare.

Erano anni in cui la Nazione ormai era sull’ottovolante del cosiddetto ‘boom economico’ e tutti stavano o per comprarsi la Fiat 600 o la 500, la piccola utilitaria che poteva portare la famiglia in tante parti, o che poteva anche entrare nelle strade strette. Ma era un’utilitaria che faceva gola a molti che in quel periodo non se la facevano scappare, anche sottoscrivendo della cambiali, infatti anch’esse erano in voga visto che in quegli anni tutto era in evoluzione.

E fu un boom anche per questa piccola vettura che ha fatto la storia del Belpaese e che ancora oggi, con i pochi esemplari rimasti e che sono un quasi una rarità, va ruba, specialmente di chi ne un vero amatore, anche come i giapponesi.

La Nuova 500 venne presentata ufficialmente nel luglio 1957 ed aveva due soli sedili ed una panchetta posteriore, poteva ospitare solo due persone, ma poteva portare fino a 70 kg di bagaglio. Era lunga 2,97 metri, larga 1,32 metri e 1.325 metri di altezza, aveva un passo di 1,84 metri, a vuoto pesava 470 kg, ed a pieno carico raggiungeva i 680 kg.

Aveva un piccolo motore, il più piccolo di tutti i modelli in produzione e si trattava di uno nuovo a benzina con 2 cilindri in linea, raffreddato ad aria (era il primo motore raffreddato ad aria della Fiat) con una capacità di 479 cc, in grado di erogare 13 CV.

Il cambio era a 4 marce con innesto rapido in 2 °, 3 ° e 4 °, mentre il sistema frenante era idraulico sulle quattro ruote, la trasmissione era del tipo a semiassi oscillanti sulle ruote posteriori.

La velocità massima era di 85 km/h, con un consumo medio di carburante è di 4,5 litri/100 km.

Il prezzo di listino fu di 490.000 lire ed era troppo alto se confrontato a quello della Fiat 600 che costava 640.000 lire ma vantava un motore 4 cilindri e la possibilità di trasportare abbastanza comodamente 4 persone.

L’assenza delle cromature, allora di gran voga, le ruote con i bulloni a vista prive di coppe, i fari incassati senza cornice non la rendevano appetibile e poi poteva portare solo due persone, come suddetto.

All’interno della nuova 500 il commutatore delle frecce, anziché nel piantone dello sterzo era posto al centro della plancia. Il getto d’acqua per il lava vetro era inesistente, il portacenere era assente ( allora si fumava regolarmente in auto) ed i vetri delle portiere erano fissi. Le uniche aperture erano rappresentate dai piccoli deflettori laterali e vi erano notevoli imperfezioni nelle finiture e nelle verniciature.

Infine il tetto era completamente in tela e comprendeva anche il lunotto, in plastica trasparente. Per la particolarità di questa soluzione, la vetturetta venne omologata come ‘trasformabile’.

Nel novembre 1957 la Fiat tentò di correre ai ripari e la ‘Nuova 500’  subì dei miglioramenti (cristalli discendenti, coppe alle ruote, profili di finitura in allumino, cornici ai fari cromate). Contemporaneamente venne prodotta la ‘Fiat 500 economica’, equivalente della prima serie.  Prezzo per la ‘normale’, invariato: 490.000 lire, mentre la versione economica venne ribassata a 465.000 e la Fiat provvide a rimborsare le 25.000 lire ai primi clienti e si offrì pure di aggiornare gratuitamente le loro 500. Il motore, su entrambe le versioni, grazie agli interventi su carburatore ed albero a camme, venne potenziato di 2 CV, arrivando così ad una potenza di 15 CV.

Le vetture saranno in mostra la mattina di domenica 27 maggio in piazza Angelina Lauro e si potranno ‘gustare’ lungo la piazza, mentre nello spazio delimitato dalle fioriere sarà allestito dagli organizzatori un gazebo dove saranno fornite tutte le informazioni relative alle kermesse.

Kermesse che rientra nell’ottava edizione del meeting ‘I Love 500’, patrocinata dall’amministrazione comunale di Sorrento.

 

GISPA