Al ‘Maradona’ gli azzurri non osano più di tanto contro dei nerazzurri non trascendentali
Redazione – Un Napoli timoroso raccoglie solo un pari contro l’Inter.
Al ‘Maradona’ gli azzurri non osano più di tanto contro dei nerazzurri non trascendentali, che con LuKaku fanno vedere i sorci verdi a Meret.
Una gara tatticamente difficile per la squadra partenopea che cerca di rispettare le direttive imposte da Gattuso, le prime fasi sono di studio, le schermaglie producono qualche approccio con le difese che hanno la meglio. I varchi a disposizione sono pochi; squadre ben messe in campo che non concedono nulla. Al 14′ Osimhen mette qualche apprensione ad Handanovic, mentre al 26′ Insigne salva in area su cross pericoloso di Darmian. L’Inter si fa pericolosa con molto poco e LuKaku, al 29’, colpisce in pieno la traversa. La gara offre un gioco lento e non è spettacolare, il Napoli poi con la frittata Handanovic-De Vrij, al 36’, va in vantaggio su un cross di Insigne dalla sinistra. La squadra di Conte, che arriva al ‘Maradona’ con ben 11 vittorie consecutive, cerca la reazione e la trova ancora con Lukaku che colpisce per la seconda volta il palo. La gara si fa avvincente grazie a qualche capovolgimento di fronte, la squadra nerazzurra attacca e Meret deve compiere un miracolo su Barella al 46’.
Ripresa con gli azzurri che chiudono tutti i varchi contro un’Inter che una buona sciolta manovra arriva al pareggio al 10’, con Eriksen che dal limite batte al volo ed insacca alle spalle di Meret. I partenopei sono lenti nel manovrare la sfera, Osimhen spizza di testa ma Fabian non ci arriva per un soffio. Politano che nella prima frazione non si è fatto molto vedere, ora lo fa colpendo il set della porta difesa da Handanovic. Il Napoli osa ma poi con le sostituzioni, nei minuti finali, lascia campo libero agli avversari che non approdano a nulla.
Un pari che lascia qualche amaro in bocca perché una vittoria avrebbe portato gli azzurri al quarto posto ed a scavalcare la Juventus, ma amaro in bocca anche perché forse qualche ingresso in campo lo si poteva effettuare qualche minuto prima.
NAPOLI – INTER 1-1
Goals: 36′ aut. Handanovic (N), 54′ Eriksen (I)
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz, Demme (46’st Bakayoko); Politano (46‘st Hysaj), Zielinski (43’st Elmas), L. Insigne; Osimhen (29‘st Mertens).
A disposizione: Cioffi, Contini, Idasiak, Lobotka, Maksimovic, Petagna, Rrahmani, Zedadka. Allenatore: Rino Gattuso.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skrniar, De Vrij, A. Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Eriksen (39’st Gagliardini), Darmian (33’st Perisic); R. Lukaku, L. Martinez (30’st’ Sanchez).
A disposizione: D’Ambrosio, Padelli, Pinamonti, Radu, Ranocchia, Sensi, Vecino, Young. Allenatore: Antonio Conte.
ARBITRO: Doveri di Roma.
ASSISTENTI: Costanzo – Ranghetti; IV: Marini
VAR: Mazzoleni; AVAR: Paganessi
MARCATORI: 36′ aut. Handanovic (N), 54′ Eriksen (I)
NOTE: Ammoniti – Koulibaly, Demme, Politano, Mertens, Manolas (N); Darmian, Hakimi (I). Recupero: 1′ – 4′.
GiSpa