Ammanettato per tentata rapina ad una donna

Ad un 34enne di Sorrento è stata applicata misura della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip di Torre Annunziata su richiesta della locale Procura della Repubblica

Redazione – Tenta una rapina ad una donna è viene arrestato.

Nella mattina del 30 aprile i carabinieri della compagnia di Sorrento, coordinati dal maggiore Ivan Iannucci, in esecuzione di un’ordinanza applicativa della misura della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip di Torre Annunziata su richiesta della locale Procura della Repubblica guidata da Nunzio Fragliasso, hanno proceduto all’arresto di un 34enne di Sorrento, gravemente indiziato del reato di tentata rapina ai danni di una donna.

Le indagini, condotte dai militari della stazione carabinieri di Sorrento e coordinate dalla Procura della Repubblica oplontina, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato.

La tentata rapina, dalla connotazione particolarmente violenta, è stata consumata nel centro di Sorrento il 18 marzo 2022. In quella circostanza la vittima, mentre era a piedi, era stata avvicinata da un uomo che, dopo averla spinta contro il muro tappandole la bocca con la mano, le aveva intimato di consegnargli i soldi.

Al rifiuto della signora, l’autore del reato l’aveva strattonata e colpita ripetutamente con pugni al capo, tentando, senza successo, di sottrarle la borsa che la donna teneva saldamente tra le mani, e procurandole significative lesioni personali.

L’evento è stato oggetto di immediato impegno investigativo da parte dei militari dell’Arma. L’analisi delle informazioni raccolte e dei filmati dei sistemi di videosorveglianza privati ha consentito di ricostruire le fasi concitate e violente dell’aggressione alla vittima, la resistenza opposta dalla stessa e la successiva fuga dell’aggressore, e di pervenire, con ragionevole certezza, all’individuazione dell’odierno indagato quale autore del reato contestato.

Dopo le formalità di rito, il soggetto arrestato, il quale risponde altresì del reato di lesioni personali, è stato associato alla Casa Circondariale di Napoli Poggioreale.