Apre la SS 163 ad Amalfi, De Luca: “Registrato un doppio miracolo”

Nel contempo c’era la manifestazione del turismo ed all’arrivo del sottosegretario di stato del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Giovanni Carlo Cancelleri, sono volate delle uova

 

Redazione – Nella mattina del 24 aprile c’è stata la riapertura della SS 163 ad Amalfi dove è intervenuto il governatore De Luca che ha sottolineato: “In questa vicenda abbiamo registrato un doppio miracolo”.

E si deve dire che è stato veramente così, perché il “primo è che non abbiamo registrato vittime, poteva essere un’ecatombe”, la fortuna in quell’infausta mattina volle che nessuno passasse quando franò il costone. Il secondo è “la prova di efficienza e la rapidità di intervento che ci ha consentito di non bloccare le attività estive del comparto turistico-alberghiero di tutta la Costiera amalfitana”. Elogia l’intervento effettuato anche perché incombeva l’emergenza sanitaria giacché con l’interruzione della statale non poteva far passare nessuna ambulanza: “Da questo punto di vista credo che questo sia un esempio che può essere importante anche per grandi interventi che ci aspettano nei mesi futuri. Siamo andati avanti con questo cantiere, piccolo ma delicatissimo, perché abbiamo utilizzato uno strumento di straordinarietà, cioè l’ordinanza di carattere sanitario della Regione che ha obbligato tutti gli enti a tener conto, per dare il proprio parere, del fatto che con la strada chiusa non passava neanche un’ambulanza”.

Qui anche una piccola frecciatina: “Di solito ci mettiamo anni per un parere, qui in 10 giorni abbiamo raccolto tutti i pareri necessari ed era il presupposto per andare avanti”, poi ha sottolineato l’importanza della “modalità operativa dell’Anas, che qui ha fatto davvero un lavoro straordinario. L’Anas ha contratti di servizio, ha delle aziende che sono a disposizione permanentemente per i lavori di somma urgenza. In questo caso l’Anas ha utilizzato una delle aziende che aveva a disposizione e l’ha impegnata immediatamente per fare questo lavoro. Sono due indicazioni di cui dobbiamo tener conto”.

Nel contempo si stava svolgendo la protesta del lavoratori del turismo, che a causa della chiusura delle loro attività a causa del Covid-19, stanno annaspando senza sapere come e quando si potranno rimettere in sesto. Così al passaggio del sottosegretario di stato del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Giovanni Carlo Cancelleri, si sono levate le grida: “Vergogna, Vergogna”, mentre dall’alto sono volate delle uova sopra di lui ed i suoi accompagnatori. Comune l’autore del gesto sarebbe stato identificato dalla Polizia.

GiSpa