Asl Napoli 3 Sud, disponibili i vaccini anti-Covid

Sono stati distribuiti alle farmacie degli ospedali di Castellammare di Stabia e Nola ed anche ai medici di famiglia

Arriverà oggi (27 settembre 2023) il primo stock di vaccini per la nuova variante covid denominata XBB.1.5.  Due i punti scelti dai quali poi partirà la distribuzione: le farmacie degli ospedali di Castellammare di Stabia e Nola. Il primo sarà composto da due box; il secondo da un box contenenti le fiale.  Successivamente, dai luoghi di stoccaggio scelti, partirà la distribuzione delle dosi verso i punti di somministrazione che saranno allocati presso i tredici distretti sanitari aziendali. Dunque, una scelta quella voluta dalla direzione aziendale guidata dal direttore generale Giuseppe Russo orientata alla copertura capillare del territorio aziendale.

I vaccini saranno somministrati gratuitamente (l’utilizzo delle dosi non è obbligatorio) a partire dal giorno 28 settembre 2023 a tutti coloro che ne faranno richiesta sia nei punti vaccinali presenti nei presidi Asl Napoli 3 Sud, sia negli ambulatori dei medici di famiglia. Secondo le indicazioni ministeriali il vaccino aggiornato viene raccomandato alle persone di età pari o superiore ai 60 anni; agli ospiti delle strutture per lungodegenti; alle donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo post partum comprese quelle in allattamento; operatori sanitari e sociosanitari addetti all’assistenza negli ospedali, nelle strutture territoriali e in quelle di lungodegenza, studenti di medicina, delle professioni sanitarie che effettuano tirocini in strutture assistenziali e tutto il personale sanitario e sociosanitario in formazione; persone da 6 mesi a 59 anni di età con elevata fragilità in quanto affette da patologie o condizioni che aumentano il rischio di covid-19 grave. “Naturalmente – spiega il direttore generale Russo – ringrazio i medici di medicina generale per la preziosa collaborazione. Il medico curante è colui che conosce meglio la storia clinica dei propri pazienti. Informazioni che risultano fondamentali nella fase di valutazione dei casi nei quali sussiste il rischio che l’infezione da SARS-CoV-2 possa aggravare malattie di base o causare forme gravi di covid 19. La vaccinazione, inoltre, viene consigliata ai familiari conviventi dei soggetti con gravi fragilità”.