Azzurri, cuore oltre l’ostacolo, ma è sconfitti

Contro l’Atalanta era quasi impossibile chiedere di più con una squadra senza ben sei calciatori e con Spalletti che era squalificato

Foto tratta da tuttonapoli.net

Redazione – Il Napoli getta il cuore oltre l’ostacolo ma è sconfitto.

Contro l’Atalanta era quasi impossibile chiedere di più con una squadra senza ben sei calciatori, Osimhen, Insigne, Fabian Ruiz, Anguissa, Koulibaly, Manolas  e con Spalletti che era squalificato.

Gli azzurri erano partiti con il piede giusto avendo un buon impatto, poi sono andati sotto con la rete di Malinovskyi, hanno avuto la forza di ribaltarla con Zielinski e Mertens, ma non avendo saracinesca a centrocampo dopo hanno subito un uno due degli orobici con Demiral e Freuler.

Spalletti ha rivoluzionato anche il modulo di gioco, passando dal 4-2-3-1 al 3-4-3, difesa a tre con Di Lorenzo, Rrahmani e Juan Jesus, a metà campo il tandem Lobotka-Zielinski con Malcuit e Mario Rui esterni e davanti ha sguinzagliato Elmas e Lozano con capitan Mertens.

E proprio Mertens tenta la via del gol ma la sfera gli è rimpallata in angolo, poi gli orobici sfruttano la prima occasione che gli capita e la sfrutta al meglio Malinovskyi. Con i molti assenti e specialmente nella zona nevralgica del campo, la metà campo, i partenopei hanno sofferto molto soffrendo soprattutto la buona organizzazione nerazzurra.

A rimettere le cose al posto ci tenta Lozano ma manda fuori, poi per due volte Pessina e un’altra Zappacosta hanno trovato un Ospina reattivo. Gli azzurri hanno avuto la forza di impattare con Zielinski che ha firmato il pari con un potente sinistro dopo un’azione insistita di Malcuit sulla destra. Hanno avuto la forza di ribaltare con Mertens con conclusione di una grande fuga partita dalla metà campo del Napoli, ma poi i nerazzurri, che avevano avuto ‘regalato’ un rigore, negato dal Var, hanno dato il colpo del ko in pochi minuti. Demiral parte sul filo del fuorigioco è fulmina Ospina, poi Freuler ha innescato un sinistro preciso che ha portato i tre punti in casa orobica, anche grazie all’innesto di Ilicic. Gli azzurri tentano il tutto per tutto nel finale arrivando anche a sfiorare il pareggio con Petagna che manda alto.

NAPOLI-ATALANTA 2-3

Goals: 7′ pt Malinovskiy (A), 40′ pt Zielinski (N), 2′ st Mertens (N), 21′ st Demiral (A), 26′ st Freuler (A).

NAPOLI (3-4-1-2): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus; Malcuit (40′ st Politano), Zielinski, Lobotka (11′ st Demme), Mario Rui; Elmas; Lozano (22′ st Petagna), Mertens (22′ st Ounas).

A disposizione: Meret, Marfella, Ghoulam, Manè. Allenatore: Dominici (Spalletti squalificato).

ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral, Palomino; Zappacosta (1′ st Hateboer), de Roon, Freuler, Maehle (38′ st Djimsiti); Malinovskiy (28′ st Pasalic), Pessina (11′ st Ilicic); Zapata (37′ st Muriel).

A disposizione: Sportiello, Rossi, Pezzella, Scalvini, Koopmeiners, Miranchuk, Piccoli. Allenatore: Gasperini

Arbitro: Mariani di Aprilia.

Ammoniti: Rrahmani, Malcuit (N), Malinovskiy, Pasalic, Djimsiti (A).

Angoli: 6-7.  Recupero: 1′ pt, 4′ st.

GiSpa