Batticuore Napoli, matato il Bologna

Azzurri stanchi per il tour de force tra campionato e Champions League ma riescono ad avere la meglio dei felsinei mai domi che sono passati in vantaggio, ribaltati, pareggiano ma Osimhen li zittisce definitivamente

Foto tratta da loschema.it

Redazione – Un Napoli da batticuore batte e mata il Bologna.

Azzurri stanchi per il tour de force tra campionato e Champions League ma riescono ad avere la meglio dei felsinei mai domi che sono passati in vantaggio, ribaltati, pareggiano ma Osimhen li zittisce definitivamente.

Sulla carta non sembrava una partita difficile come lo si è vista sul manto erboso del ‘Maradona’, tante emozioni, partenopei che cercano con azioni ficcanti di inserirsi nella fitta rete rossoblù. Tentativo rasoterra di Raspadori largo di poco. Medel chiude bene i varchi agli attaccanti azzurri. Mario Rui colpisce la traversa mentre Politano mette alto di un pelo. Ndombelè e Kvara innestano la marcia superiore e sembra che da un momento all’altro la squadra di Spalletti debba violare le rete difesa da Skorupski. Ma i rossoblù non dormono e Cambiaso solo in area viene francobollato da Di Lorenzo in angolo.

Gol di Zirkzee (41’) che fredda Meret e tutto lo stadio, che resta muto fino a quando Juan Jesus (45’) mette la sfera alle spalle di Skorupski.

Spalletti ad inizio delle ripresa immette Lozano ed Osimhen per Politano e Raspadori.

Gli effetti subito si vedono: Osimhen mette largo di poco, diagonale vincente di Lozano al 4’ che ribalta i rossoblù. Barrow calcia da lontano, palla al rimbalzo che arriva a Meret che non la trattiene ed entra in porta. La rete felsinea sveglia gli azzurri: Kvara si vede per due volte il tiro ma la sfera finisce larga di poco. La conclusione di Ndombelè è respinta a pugni dall’estremo rossoblù. Napoli che soffre in difesa e si scopre un po’ troppo, il Bologna gioca lucido ma Barrow manca di lucidità mandando oltre la traversa.

Kvara in verticale per Osimhen che a tu per tu con Skorupski non sbaglia. Napoli stanco ma che vuole fortemente anche la rete del poker: rovesciata alta di Osimhen, traversa di Zielinski, conclusione di Lozano ma miracolo di Skurupski.

Dopo quattro primi di recupero si chiude una gara al cardiopalma, ma con l’attenuante che gli azzurri hanno anche nelle gambe la stanchezza delle gare giocate nel weekend che quelle infrasettimanali.

Un 3-2 che porta alla decima vittoria consecutiva.

NAPOLI – BOLOGNA

Marcatori: 41’ pt Zirkzee (B), 45’ pt Juan Jesus (N); 4’ st Lozano (N), 6’ st Barrow (B), 24’ st Osimhen (N).

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim Min-Jae, Juan Jesus, Mario Rui (31’ st Olivera); Ndombelè (25’ st Elmas), Lobotka (36’ st Demme), Zielinski; Politano (1’ st Lozano), Raspadori (1’ st Osimhen), Kvaratskhelia

A disposizione: Marfella, Sirigu, Simeone, Zerbin, Zedadka, Ostigard, Zanoli, Gaetano.

Allen: Spalletti.

Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Posch (32’ st Lykogiannis), Bonifazi, Lucumì, Cambiaso (43’ st De Silvestri); Ferguson, Medel (25’ st Moro); Aebischer (32’ st Sansone), Dominguez, Barrow; Zirkzee.

A disposizione: Bardi, Raffaelli, Sosa, Soumaoro, Orsolini, Raimondo, Soriano, Vignato. Allen: Thiago Motta.

Arbitro: Cosso di Reggio Calabria.

Ammoniti: Dominguez, Lykogiannis, Sansone e Skorupski (B).

Angoli: 6-3. Recupero: 0’ pt e 4’ st. Spettatori: 50 mila.

GiSpa