‘Catena umana’ contro il femminicidio per ricordare Anna Scala

L’associazione Catena Rosa l’ha organizzata per venerdì 25 agosto, alle ore 17, presso il bagnasciuga del Lido Eldorado di Torre Annunziata, ma i promotori chiedono più incisività contro chi commette violenza contro le donne

Foto tratta dal diario di Facebook di Anna Scala

Redazione – ‘Catena umana’ contro il femminicidio per ricordare Anna Scala che fu uccisa a coltellate da Salvatore Ferraiuolo.

L’associazione Catena Rosa l’ha organizzata per venerdì 25 agosto, alle ore 17, presso il bagnasciuga del Lido Eldorado di Torre Annunziata, ma i promotori chiedono più incisività contro chi commette violenza contro le donne.

I promotori nella nota chiedono “conto alla Procura di Torre Annunziata della solitudine in cui Anna è stata abbandonata. Chiediamo su queste questioni più serietà, competenza, sensibilità e autorevolezza da parte dello Stato e di chi lo rappresenta. Chiediamo pene certe e adeguate.

Chiediamo un percorso di educazione al rispetto di genere obbligatorio nonché il braccialetto elettronico per gli stalker che ritornano in libertà. Chiediamo per le vittime di stalking un programma di protezione alla stregua di quelli previsti per i collaboratori di mafia.

Chiediamo che riparta il lavoro dell’Osservatorio regionale sul femminicidio. Chiediamo Centri antiviolenza all’altezza del compito, stabili, con personale qualificato ed esperto”.

GiSpa