Circum, avaria al treno e forme dure di protesta

Il convoglio direttissimo da Napoli a Sorrento, partito da Porta Nolana alle 12.16, è stato costretto ad una sosta fuori programma, secondo alcuni racconti si sarebbe ipotizzato di far trasbordare i viaggiatori sul treno per Poggiomarino, ma sono scoppiate le rimostranze degli utenti del convoglio “scippato” per non consentire il passaggio

Redazione – Avaria ad un treno della Circim e scoppiano forme dure di protesta.

Il convoglio direttissimo da Napoli a Sorrento, partito da Porta Nolana alle 12.16, è stato costretto ad una sosta fuori programma, secondo alcuni racconti si sarebbe ipotizzato di far trasbordare i viaggiatori sul treno per Poggiomarino, ma sono scoppiate le rimostranze degli utenti del convoglio “scippato” per non consentire il passaggio.

Il fatto accade nella stazione a San Giorgio a Cremano quando il treno direttissimo proveniente da Napoli per Sorrento, partito da Porta Nolana alle 12.16, è stato costretto ad una sosta fuori programma a causa di un’avaria.

Come hanno raccontato molti presenti che si sarebbe ipotizzato di approfittare dell’arrivo del treno diretto a Poggiomarino per fare scendere gli occupanti di quest’ultimo e trasferirvi i viaggiatori diretti a Sorrento.

Ma i viaggiatori del convoglio diretto nella cittadina vesuviana, come è stato raccontato dalle persone presenti, hanno inscenato delle rimostranze, e sarebbero arrivati a minacciare anche forme dure di protesta pe non consentire la cosa.

Sono state effettuate delle trattative ed alla fine gli utenti del treno ‘scippato’ vi ci sono risaliti, mentre i viaggiatori di quello in avaria hanno dovuto aspettare che venisse essa riparata, così è poi ripartito dalla stazione di San Giorgio a Cremano – come ha informato in una nota l’Ente Autonomo Volturno – con circa 40 minuti di ritardo.

Ci sono state delle forti ripercussioni sulla tratta Napoli-Torre Annunziata.

GiSpa