Cocaina, maxi sequestro su cargo Msc

A Filadelfia le autorità statunitensi hanno sequestrato 16,5 tonnellate per il valore di 1mld di dollari, ma si ipotizza che le tonnellate possano arrivare anche a 30

Redazione – A Filadelfia le autorità statunitensi hanno effettuato un maxi sequestro di cocaina su un cargo Msc che si aggira sulle 16,5 tonnellate, per il valore di 1mld di dollari. Immagine correlata

Qualche giorno fa negli Usa secondo la Drug Enforcement Agency (DEA), come ha riferito la Cbs, il cargo è partito dal Cile ed ha toccato il Panama e le Bahamas prima di arrivare in Pennsylvania. La droga era stipata in sette contenitori e con ogni probabilità la destinazione finale era l’Europa, l’Olanda, e forse da essa smistata in altri paesi ed in primis anche in Italia.

Le autorità statunitensi hanno messo sotto i riflettori dapprima due membri dell’equipaggio: il secondo Ivan Durasevic e Fonofaavae Tiasaga. Il primo ha ammesso “di aver avuto un ruolo nel portare la cocaina a bordo della nave” e di essere stato pagato 50 mila dollari dal chief officer che non è stato ancora identificato.

Il secondo ha ammesso di aver preso parte al carico di cocaina sulla nave, anche in un viaggio precedente, come è scritto nella denuncia presentata dalle Autorità americane.

Il carico ”illegittimo” sembra che sia stato trasportato tramite delle piccole barche con a bordo degli uomini mascherati e poi trasbordato sulla portacontainer, tutto sarebbe durato all’incirca tra i 30 ed i 40 minuti.

Ma con il passare dei giorni le autorità statunitensi stanno andando avanti con le indagini, perché altri membri dell’equipaggio sono stati coinvolti e la droga sequestra è arrivata a 17,5 tonnellate per un valore che adesso supera 1,1 miliardi di euro. Ma si ipotizza che a bordo potrebbero essere nascoste altre 30 tonnellate.

Intanto dalla Msc ha fatto sapere di essere pienamente disponibile  collaborare con le forze dell’ordine per evitare che incidenti del genere si ripetano in futuro.