Concerto straordinario dell’International Symphony Orchestra Ukraine

Si sono esibiti nella basilica San Michele Arcangelo davanti ad un pubblico estasiato

 L'immagine può contenere: una o più persone e testo

Piano di Sorrento – La guerra che attanaglia l’Ucraina non li ha fermati ed i componenti dell’International Symphony Orchestra Ukraine si sono esibiti nella basilica di San Michele Arcangelo con uno straordinario concerto.

L’Orchestra “INSO-Lviv” (International Symphony Orchestra) nonostante la giovane età (fondata nel 1998) può vantare un’esperienza ricca, versatile e di successo nell’attività concertistica sia in Ucraina che all’estero.

L’orchestra “Golden Fund” ha avuto le collaborazioni con musicisti e direttori di fama mondiale, tra cui Francois Leleux, Lisa Batiashvili, Wolfgang Emanuel Schmidt, Alexander Zemtsov, Dirk Brossé, Sergey Nakariakov, Otto Sauter, Ilya Grubert, Alan Bern, Valeriy Sokolov, Vadim Neselovskyi, Lorin Sklamberg, Raymond Janssen, Andriy Bielov, Leopold Kozlowski, Claude Delangle, Fahraddin Kerimov, Steven Decraene , Anna Skryleva, Nicolás Pasquet , Dalia Stasevska, Alessandro Safina, Maria Prinz, Philippe Pierlot e molti altri.

Ogni anno l’orchestra “INSO-Lviv” parte per tournée in paesi europei come Svizzera, Germania, Austria, Italia, Polonia, Portogallo e Spagna, e si esibisce anche in nazioni come la Cina e la Colombia.

L’International Symphony Orchestra Ukraine ha implementato con entusiasmo la sua missione diplomatica creativa, educativa e culturale, cercando costantemente le nuove forme di performance e promozione della musica classica tra il pubblico esistente e potenziale, praticando un approccio cross-art, tra cui balletto, sabbia animazione, sfondo video.

Essa partecipa regolare ai festival annuali che si tengono a Lviv: VIRTUOSOS Festival internazionale di musica d’arte, CONTRASTS International Contemporary Music Festival, LvivKlezFest Jewish Music Festival. Ha rappresentato con successo l’Ucraina ai festival internazionali ed ai progetti artistici in Polonia e nel 2016, insieme al pianista e compositore jazz Vadim Neselovskyi (USA), ha aperto il prestigioso ALFA JAZZ FEST a Leopoli, e secondo “The Guardian”, uno dei migliori festival di jazz in Europa nel 2016.

Sono arrivati composti e discreti, ma dentro portavano storie incredibili della loro città ucraina bombardata, da cui sono fuggiti e poi divisi, ma sono stati più forti della guerra e si sono riuniti anche con altri artisti per ricomporre un’orchestra ancora più grande, perchè la musica e l’arte vanno oltre la bombe e riconciliano.

Hanno deliziato con un concerto straordinario in un meraviglioso luogo sacro: negli occhi di questi artisti è stato percepito davvero il Natale, perchè il grande sentimento della musica ha sgretolato le follie umane.

GISPA