Il coronavirus avanza in 30 Paesi africani

In molti adottano misure rigorose per bloccare i contagi

EPA/DANIEL IRUNGU

 

Redazione ANSA (Fonte ansa.it)

NAIROBI – Dopo un esordio lento, con il primo caso registrato in Egitto il 14 febbraio, l’Africa ha assistito a una diffusione costante del coronavirus e in poco più di una settimana sono stati infettati più di 20 nuovi Paesi, portando il totale a 30 nazioni colpite su 54 Stati africani, con 450 casi noti. E ora molti Paesi stanno adottando misure rigorose per bloccare l’epidemia. I paesi più colpiti si trovano in Nord Africa, dove sono stati confermati 10 decessi. L’Egitto ha registrato 166 casi e quattro morti, e l’Algeria 60 casi e quattro morti. Sudan e Marocco hanno un morto ciascuno. Il Sudafrica ha 62 casi. Nell’Africa orientale ci sono un totale di 20 casi in sei paesi. Il Senegal è il più colpito dell’Africa occidentale con 27 casi, la maggior parte dei quali è stata contagiata da un singolo cittadino rientrato dall’Italia. Ieri l’Oms ha ammonito sui rischi legati a un’eventuale diffusione dell’epidemia in Paesi con malnutrizione e presenza di molti casi di Hiv.

Fonte ansa.it